MONTEFORTINO – C’è un nuovo cittadino di Montefortino da oggi in città: l’architetto Domenico Cardamone.
Il sindaco Domenico Ciaffaroni, d’intesa con il consiglio comunale che ha votato all’unanimità la proposta, ha deciso di conferire la cittadinanza onoraria all’ex funzionario della Soprintendenza che da architetto è stato uno dei grandi artefici del salvataggio e del recupero del santuario della Madonna dell’Ambro, poi realizzato grazie alla Carifermo grazie alla determinata volontà dell'ex presidente Grilli.
“Un gesto – ha spiegato il sindaco - fortemente voluto dall’Amministrazione per rendere un particolare omaggio alla professionalità e tempestività con le quali si è adoperato per la messa in sicurezza del Santuario, scongiurandone il crollo”.
Cardamone fu infatti decisivo per dare il via all’intervento di messa in sicurezza prima della seconda violenta scossa del 30 ottobre che avrebbe altrimenti raso al suolo l chiesa. “Per l'alto senso del dovere, l’impegno e la fondamentale attività svolta a tutela dei beni architettonici, paesaggistici e ambientali del territorio, in particolare durante la gravissima situazione verificatasi in occasione del sisma del 24 agosto 2016" è l motivazione ufficiale.
All’architetto anche il plauso, con benedizione, dell’arcivescovo Rocco Pennacchio “per l’impegno e l’attivo ruolo avuto da Cardamone durante il sisma e nella fase emergenziale a tutela del Santuario”.