GROTTAZZOLINA – Dopo una stagione entrata già di diritto nella storia sportiva di Grottazzolina, è tempo di saluti e ringraziamenti. La Yuasa Battery, protagonista della sua prima salvezza in Superlega, saluta due tra i volti simbolo di questa impresa: Tsimafei Zhukouski e Gabrijel Cvanciger. Due giocatori croati, diversi per età ed esperienza, ma uniti da un percorso che li ha visti ancora una volta compagni di squadra dopo le esperienze passate in patria.
Il palleggiatore classe '89, figura di riferimento all’interno dello spogliatoio e collante umano oltre che tecnico del gruppo, chiude con questa stagione il proprio lungo viaggio nel volley internazionale. Per Zhukouski, quella di Grottazzolina non è stata solo l’ultima tappa italiana, ma anche l’ultima della sua carriera da professionista all’estero: “sono 15 anni che sono lontano da casa, dalla mia Croazia, quello appena concluso è stato il mio ultimo anno in Italia. Un piacere e un onore averlo vissuto a Grottazzolina, dove si vive la pallavolo in ogni sua forma ed in ogni momento. In tutte le gare abbiamo vissuto questa energia di un intero territorio: anche nei momenti difficili i nostri tifosi c’erano, insieme abbiamo fatto grandi cose. Ad inizio stagione scherzando ho detto che avremmo puntato allo scudetto: ora posso dire veramente che il nostro scudetto lo abbiamo vinto”.
Una stagione ricca di emozioni e riconoscimenti, vissuta in un ambiente che l’ha accolto come uno di casa. Il suo ruolo va ben oltre quanto espresso sul campo: leadership, esperienza e una naturale predisposizione alla coesione lo hanno reso una guida per tutti. “Grazie per le belle parole – continua il palleggiatore - ma io guardo sempre la squadra e il valore vero sono tutti quelli che hanno lavorato insieme in questi mesi per raggiungere il nostro traguardo. Non abbiamo mai mollato. Questa è stata la chiave della stagione, ci abbiamo creduto senza mai abbassare la guardia e nel corso della stagione siamo cresciuti tantissimo”.
Non è facile trovare le parole giuste per chiudere un capitolo così importante e le ultime frasi di Zhukouski, Tsima per tutti, con la voce rotta dall’emozione, sono una delle immagini più sincere e potenti di questa stagione: “grazie mille dal profondo del mio cuore e un grande in bocca al lupo per il futuro. Dopo quindici anni di carriera internazionale, in questi ultimi attimi prima di tornare a casa è assolutamente difficile trovare le parole giuste per esprimere i miei sentimenti”.
Accanto a lui, nel corso di questa storica avventura, ha trovato spazio e fiducia anche il giovane Gabrijel Cvanciger, opposto classe 2003, alla prima esperienza in Superlega. Un talento emergente, che ha saputo farsi notare nei momenti chiave della stagione, ritagliandosi un ruolo importante nonostante la giovane età. Anche per lui è arrivato il momento dei saluti, con la promessa però di ritrovarlo presto sul taraflex italiano, visto che le voci di mercato lo vedono già in maglia Sir Susa Vim Perugia, dove sarà la spalla di Ben Tara. “Porterò per sempre nel mio cuore Grottazzolina e questa società, giovane e ambiziosa. Massimo rispetto per tutti, qui ho trovato l'ambiente ideale. Grazie, non dimenticherò quanto ricevuto”.
Con l’addio di Zhukouski e Cvanciger si chiude un capitolo emozionante di Grottazzolina, fatto di sacrifici, vittorie e crescita. La Yuasa Battery guarda al futuro con la consapevolezza di aver scritto, grazie anche a loro, una delle pagine più belle della propria storia.
