AMANDOLA – Dalle parole ai fatti. Questo l’obiettivo che si dà Sibillini Romantici il progetto, curato da Valeria Nicu, che unisce tre comuni dei Sibillini: Amandola, Rotella e Montedinove. Le parole sono quelle alla base del percorso che sta creando, passo passo, una vera intesa tra i tre e soprattutto tra le comunità. Quelle comunità che diventano patrimoniali, sul modello piemontese e non solo, grazie al progetto finanziato con fondi Pnrr. I fatti sono nelle azioni avviate.
“Si tratta di comunità auto-costituite che intendono valorizzare l’eredità culturale e il patrimonio locale per la trasmissione alle generazioni future attraverso azioni collettive (quali le passeggiate patrimoniali) che incidono sullo sviluppo dei luoghi” hanno spiegato i sindaci di Rotella, Giovanni Borraccini, di Amandola, Adolfo Marinangeli, e di Montedinove, Antonio Del Duca. Che hanno poi lasciato spazio agli ospiti del convegno.
C’è un potenziale dietro ogni comunità patrimoniale. A cominciare dalla mappatura del patrimonio culturale da mettere poi in rete, creando anche vere e proprie passeggiate patrimoniali. Che partiranno dalle idee degli alunni delle scuole dei tre comuni.
Per ogni paese c’è un filo conduttore. Amandola ha come punto di partenza l’ex stazione da cui si partiva per i viaggi di nozze, poi il personaggio de lo Zaravaglio e gli spiriti romantici che popolano la Fonte Paurosa e la Fonte delle Vergini. Rotella invece porterà turisti e cittadini tra i luoghi della resistenza, passando per il bosco del Rovetino e il borgo di Poggio Canoso. Montedinove, infine, che ha scelto l’acqua come filo conduttore avendo nell’Ascensione e nell’acquedotto del Polesio i due riferimenti tra cui si muovono le antiche botteghe di calzolai e una vecchia cabina telefonica, teatro di lunghe telefonate tra innamorati.
Non resta che attendere la pubblicazione delle mape emozionali che saranno a breve la base di partenza delle rispettive comunità patrimoniali. “Abbiamo risvegliato le memorie e siamo entrati in sintonia coni borghi vicini” il commento di alcuni cittadini che hanno riempito la sala consiliare di Amandola per conoscere il percorso che Sibillini Romantici gli permetterà di percorrere durante i test delle tre passeggiate patrimoniali: 12 maggio ore 10 a Rotella, 18 maggio ore 16 ad Amandola, 25 maggio a Montedinove.
Per chi sceglierà la città di Amandola, altra novità è il primo dei percorsi recuperati grazie ai fondi di rigenerazione urbana intercettati dall’amministrazione Marinangeli: è percorribile il sentiero del ‘Colle dei Cappuccini’, un chilometro che dal comune arriva al convento dei cappuccini che domina la città dei Sibillini. Un sentiero che fa parte del cammino francescano della Marca e che è stato arricchito di nuove essenze arboree grazie alla consulenza del paesaggista Simone Palmieri”.
r.vit.
