MONTEGRANARO – Grandi o piccoli, gli imprenditori guardano al Micam con speranza. “Non deve mancare la fiducia, pur nelle grandi difficoltà che il settore sta attraversando. E questo vale anche per i Mipel” sottolinea Lorenzo Totò, vicepresidente Confartigianato di Macerata, Fermo e Ascoli.
“Partecipare a manifestazioni come Micam significa affrontare tappe fondamentali di crescita aziendale, in particolare per l’acquisizione di ordini e l’apertura a nuovi mercati” riprende Paolo Capponi, responsabile export.
Sul piano delle politiche di sostegno, Lorenzo Totò richiama l’attenzione anche sulla ZES estesa a Marche e Umbria, evidenziando che gli imprenditori la guardano con interesse e restano in attesa di comprenderne tempi e modalità di attuazione. “Così si potranno avviare quei tanto attesi investimenti capaci di portare benefici concreti non solo alle singole imprese, ma a tutto il distretto calzaturiero fermano-maceratese”.
Sono consapevoli anche gli artigiani che la dimensione è sempre più un fattore per stare nel mondo: “Per ottenere risultati serve lavorare molto più che in passato: una sola fiera non basta, occorre una strategia integrata, fatta di più strumenti e più occasioni. Non dobbiamo abbatterci, ma continuare a guardare con fiducia. Anche perché i nostri imprenditori stanno investendo con convinzione in nuove tecnologie, materiali e soluzioni, per attrarre i clienti e distinguersi sul mercato”.