
PESARO – "Abbiamo sette giocatori che possono ogni domenica andare i doppia cifra”. Nelle parole di coach Spiro Leka c’è la soddisfazione i un allenatore che vede crescere il suo gruppo che è un mix di spensierata giovinezza (Bertini, Virginio e Trucchetti) e solida esperienza (Bucarelli e Tambone). In mezzo si colloca Maretto, che farebbe parte del primo gruppo, ma in realtà si muove con agio nel secondo.
Chiaro che avere tra gli italiani una figura come Matteo Tambone, 13.8 punti, 3.9 assist, 43% da 3 punti fino a oggi, aiuta e ha permesso di non accorgersi che Felder sta ora cominciando a dimostrare il suo valore, degno di un passaporto Usa.
Questo mix ha reso possibile qualcosa che sa di incredibile: Pesaro non è solo prima, ma ha quattro punti di vantaggio sulle seconde, ovvero Fortitudo, Rieti, Vera e Brindisi. Un quartetto da tuti indicato a inizio stagione come quello più forte. Ma le soprese non mancano mai.
Occhio quindi a Rieti che ha ricevuto un regalo dalla Federazione Basket. Dopo la tragica morte dell’autista che guidava il pullman dei tifosi di Pistoia, colpito da una pietra lanciata da un ultras reatino, il Consiglio federale aveva deciso che riti avrebbe giocato sempre a porte chiuse fino al termine della stagione. Invece, da sabato, sfida contro Milano, Rieti potrà riabbracciare il suo caldo pubblico.
Considerando che senza ha continuato a vincere, è logico giudicarla una delle favorite. “Dopo un mese così difficile per la nostra Società e la nostra Città, tornare a sentire il calore dei nostri tifosi è meraviglioso. Torneremo alla normalità non dimenticando mai quanto accaduto e continuando a mantenere vivo il ricordo di Raffaele Marianella e continuando a trasmettere attraverso la Pallacanestro i veri valori dello sport, come abbiamo sempre fatto da 6 anni a questa parte" sottolinea la società laziale.
Pe capire quanto vale Rieti, bisognerà atttendere il 21 dicembre quando sarà ospite della Victoria Libertas.
