FERMO - Il presidente della regione, Francesco Acquaroli, seduto al fianco del presidente Svem, Andrea Santori, ha annunciato che entro fine febbraio usciranno i rimi bandi della nuova programmazione europea. Un momento chiave che ha vissuto uno step decisivo in consiglio regionale con l’approvazione del Programma regionale Fesr 2021-207 di cui Andrea Putzu, consigliere fermano di Fdi, è stato relatore.
Putzu, pronti a usare le risorse europee?
“Siamo pronti a partire. Le Marche hanno necessità di impiegare al meglio le ingenti risorse europee che avremo a disposizione per il prossimo settennato: 1.036 milioni di euro. Attraverso questi fondi potremo ritornare in breve tempo da ‘Regione in transizione’ a regione modello”.
Parliamo di numeri?
“A disposizione avremo 586 milioni di euro per il Programma regionale Fesr, a cui si aggiungono 104 milioni di euro dei Programmi Operativi Complementari, e 296 milioni di euro per il Programma regionale FSE+, a cui si aggiungono 50 milioni di euro dei Programmi Operativi Complementari”.
Quali i criteri di uso delle risorse?
“Quattro le priorità strategiche. Prima: sostenere una ripresa economica basata sulla conoscenza e sull’innovazione con una dotazione di 310,9 milioni di euro, di cui 121,5 milioni per sostegno alla ricerca e sviluppo delle imprese; 153,4 milioni per sostegno a progetti di rafforzamento competitivo delle filiere, sostegno all’innovazione e allo sviluppo delle MPMI; 36 milioni per sostegno alla trasformazione digitale. Seconda: promuovere una vera transizione ecologica con 170,4 milioni di euro che vanno da nuovi impianti alla riqualificazione degli edifici pubblici e al Clean energy Package. Ma anche 89 milioni per promuovere interventi strutturali idraulici per l’aumento della resilienza dei territori più esposti a rischio di erosione costiera. Terza: 50 milioni per la promozione del rinnovo del parco mezzi del TPL. Quarta: promozione e sviluppo sociale delle aree urbane ed extraurbane con 33,9 milioni di euro”.
Programma ambizioso, ce la farete?
“Lo definisco un programma concreto. Rispetteremo tempi e modi, anche perché come maggioranza su questo siamo compatti e determinati”.
r.vit.