
FERMO - Nel periodo delle festività natalizie l’Arma dei Carabinieri ha intensificato i servizi di controllo del territorio, rafforzando la presenza delle pattuglie e le attività di prevenzione a tutela della sicurezza dei cittadini. Un impegno costante che, nei giorni scorsi, ha portato al rintraccio e all’arresto di cinque persone coinvolte in diversi procedimenti penali.
Nel rispetto dei diritti delle persone indagate – da ritenersi presunte innocenti fino a sentenza definitiva – e al fine di garantire il diritto di cronaca, si comunica che i militari della Compagnia Carabinieri di Fermo hanno eseguito cinque arresti in differenti comuni della provincia.
Il primo intervento è avvenuto a Fermo, dove i Carabinieri della locale Stazione hanno arrestato un cittadino albanese di 37 anni, in esecuzione di un provvedimento di revoca del decreto di sospensione dell’ordine di carcerazione emesso dalla Procura di Teramo. L’uomo deve espiare una pena di due anni e dieci mesi di reclusione per reati di procurata evasione, evasione e accesso indebito a dispositivi di comunicazione da parte di soggetti detenuti, commessi nel settembre 2023 nel capoluogo. Dopo le formalità di rito, è stato associato alla Casa Circondariale di Fermo.
A Pedaso, durante la notte, i militari della locale Stazione hanno rintracciato e arrestato un 40enne originario della provincia di Foggia, già affidato in prova al servizio sociale. Nei suoi confronti era stato emesso un decreto di sospensione della misura alternativa con contestuale ordine di carcerazione. L’uomo deve espiare un anno e tre mesi di reclusione per reati di resistenza a pubblico ufficiale, furto aggravato e lesioni personali, commessi a Montegranaro nel 2016. L’arrestato è stato tradotto presso la Casa di Reclusione di Fermo.
Sempre a Fermo, i Carabinieri della Stazione cittadina hanno arrestato un 70enne, condannato a quattro mesi di reclusione per reati legati alla disciplina fallimentare, commessi a Macerata nel 2014. L’arresto è stato eseguito in esecuzione di un ordine emesso dalla Procura Generale presso la Corte di Appello di Perugia. Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato accompagnato presso la propria abitazione, dove sconterà la pena in regime di detenzione domiciliare.
Nel tardo pomeriggio, a Porto Sant’Elpidio, i militari della locale Stazione Carabinieri hanno tratto in arresto un uomo di 47 anni, residente nel Fermano e già noto alle forze dell’ordine, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Fermo. Il soggetto era destinatario della revoca della misura dell’affidamento in prova, con l’obbligo di espiare una pena residua di un anno e otto mesi di reclusione per il reato di evasione, commesso nel 2015 proprio a Porto Sant’Elpidio. Dopo l’arresto, l’uomo è stato trasferito alla Casa di Reclusione di Fermo.
Infine, in un’ulteriore operazione, i Carabinieri della Stazione di Fermo hanno arrestato un 46enne fermano in esecuzione di un’ordinanza di detenzione domiciliare emessa dall’Ufficio GIP del Tribunale di Fermo. L’uomo deve scontare una pena residua di due anni, cinque mesi e venti giorni per reati di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione illegale di armi o parti di esse, commessi tra il novembre 2021 e il luglio 2022 nelle province di Fermo e Macerata. L’arrestato è stato condotto presso la propria abitazione, dove rimarrà in regime di detenzione domiciliare.
