FERMO – Sembrava tutto definito perché il campus pensato per ospitare studenti da tutto il mondo desiderosi di vivere il mondo dell’ITS Smart Academy e del nuovo 4+2 prendesse la strada di Porto Sant’Elpidio. Ma già a febbraio, quando il ministro Valditara arrivò a Fermo per inaugurare la nuova sede all’interno dell’ex mercato coperto, l’onorevole Giorgia Latini aveva posto il dubbio: “Lo realizzeremo a Fermo o a Porto Sant’Elpidio”.
E ora, l’accelerazione del sindaco Paolo Calcinaro, che ingrana la quarta e prende il largo. Lo fa in piena sintonia con Andrea Santori, presindete della Fondazione ITS, con cui ha effettuato un sopralluogo all’interno dell’ex Conceria, al centro del piano di recupero con fondi Pinqua.
“Nella foresteria dell’ex Conceria a Molini Girola potrebbe sorgere anche uno studentato, ovvero alloggi per gli studenti frequentanti i corsi dell’ITS Academy. E nell’area limitrofa anche un campus vero e proprio con strutture sportive”.
Questo il progetto di cui hanno parlato Calcinaro e Santori, accompagnati dagli ingegneri Ainelen Bracalente e Giacomo Torresi dell’Ufficio Tecnico del Comune, Marta Rossini del Servizio Progetti Speciali, Mario Andrenacci dell’Its Academy, la direttrice dell’ITS Elisabetta Baldini, la consulente Sara Ventura e l’architetto Marco Cipriani.
“Dentro al cuore della ex Conceria per lavorare con l'ITS su un grande nuovo progetto: un campus per gli studenti dell'Istituto. Obiettivo: prima metà del prossimo anno e i lavori procedono. Gli alunni avrebbero sia alloggi sia spazi, anche per lo sport, in un’area vicina”.
I lavori alla conceria procedono, forti dei 15 milioni di finanziamento ottenuto, e questo fa ben sperare Santori: “La Fondazione ITS è un’Academy altamente specializzata nella formazione post-diploma, garantisce ottime opportunità a tutti quei giovani che intendano apprendere competenze nuove ed accedere efficacemente al mondo del lavoro e nella formazione di profili ricercati dalle imprese, per permettere loro di acquisire un livello competitivo rilevante anche e soprattutto a livello internazionale.
Ritengo che questi spazi potrebbero rappresentare una delle azioni di crescita e di sviluppo dell’ITS a beneficio dei fruitori, della loro formazione ed avere in questo modo professionisti sempre più preparati e competenti nell’affrontare le sfide del mercato”.
Non va dimenticato l’intesa siglata tra l’ITS fermano e quello di Henan in Cina, la seconda provincia più popolosa del Paese, che prevede progetti di scambio culturale fra studenti: anche in questo senso si inserisce la necessità di creare spazi per future e prolifiche relazioni reciproche e di crescita con coetanei che frequentano ITS di altri Stati.