FERMO - Domenica giorno del Signore e lo sarà ancora di più il 18 dicembre quando dopo quattro anni di lavori riaprirà le porte ai fedeli La Pietà, la chiesa che fa parte di un ampio compplesso in corso Cefalonia.
Un lavoro che ha interessato chiesa, locali adiacenti, facciate e apparato pittorico. “Si potrà tornare in chiesa per momenti di silenzio, preghiera, celebrazioni eucaristiche, potendosi ogni volta meravigliare per le splendide decorazioni presenti, come la storia di Giovanni Battista dipinte nella volta da Giacomo Cordella” spiega don Michele Rogante.
Con la riapertura potrà ripnìrendere anche una delle tradizioni più sentite in città, l’adorazione ecauristica per tutto il giorno. Questo dalle 18 di domenica. A rendere questo possibile sarà la collaborazione con la Venerabile Arciconfraternita della Pietà.
In questi anni, per permettere ai fermani di pregare è stata utilizzata la cappella dell’ospedale di Fermo e poi la capella del santissimo Sacramento in Cattedrale. “Quanti vorranno fermarsi ad adorare, potranno entrare liberamente, aggiungendosi ai numerosi adoratori già organizzati in turni di un’ora ciascuno”. C’è anche la possibilità di aderire ai turni di adorazione, chiedendo al parroco di ogni parrocchia diocesana.
“Ancora c’è qualche piccolo dettaglio da perfezionare, ma la chiesa è pronta e desiderosa di tornare ad essere un importante polmone spirituale per la città di Fermo” conlude don Michele che dà a tutti appuntamento per la messa, da lunedì, alle 18,30.