FERMO - Nel corso delle attività di controllo del territorio finalizzate alla prevenzione e repressione dei reati, la Polizia di Stato di Fermo ha messo a segno un importante intervento nella serata di ieri, intorno alle 20.30, nel quartiere di Lido Tre Archi.
Durante un pattugliamento ordinario, una Volante della Questura ha notato un giovane seduto sul marciapiede all’angolo tra via Segni e via Bachelet, intento a parlare con una ragazza. Alla vista degli agenti, entrambi hanno mostrato segni di agitazione, e il ragazzo si è dato improvvisamente alla fuga.
L'inseguimento è partito immediatamente: il fuggitivo ha percorso via Segni a passo svelto, passando sotto i portici fino a largo Saragat, dove è stato visto nascondere un oggetto all’interno di una fioriera in cemento. Poco dopo ha ripreso a correre in direzione via Bachelet, dove lo attendevano altri due agenti che, dopo un breve inseguimento a piedi, sono riusciti a bloccarlo.
Il giovane, un 19enne di origine tunisina con regolare permesso di soggiorno e precedenti per reati legati agli stupefacenti, è apparso fin da subito molto agitato e non collaborativo. È stato quindi accompagnato in sicurezza presso la Questura.
Nel frattempo, gli agenti sono tornati nei pressi della fioriera dove era stato notato il suo tentativo di disfarsi di qualcosa. Lì hanno rinvenuto un grosso involucro con l’immagine di Che Guevara – simile a quello sequestrato pochi giorni prima in un’altra operazione della Squadra Mobile – e altre 17 dosi di droga termosaldate.
Gli accertamenti della Polizia Scientifica hanno confermato che l’involucro conteneva 80 grammi di hashish, mentre le dosi termosaldate erano suddivise in 10 palline di cocaina e 7 di eroina. Tutta la sostanza stupefacente è stata sequestrata, e per il giovane è scattata la denuncia all’Autorità Giudiziaria.
L’operazione si inserisce nell’ambito di una più ampia strategia di presidio costante del territorio da parte della Polizia di Stato, con particolare attenzione ai quartieri a rischio, come quello di Lido Tre Archi, già al centro di numerosi interventi delle forze dell’ordine.
