FERMO – Prosegue senza sosta l’attività di controllo del territorio da parte della Polizia di Stato di Fermo. Nella giornata di ieri, gli agenti delle Volanti sono stati protagonisti di due distinti interventi che hanno portato al sequestro di sostanze stupefacenti e alla segnalazione di un giovane alla Prefettura.
Il primo episodio è avvenuto nel pomeriggio in via Nazario Sauro. I poliziotti hanno notato due ragazzi che passeggiavano, quando uno di loro, alla vista della pattuglia, ha lanciato a terra una sigaretta. Il gesto repentino ha insospettito gli agenti, che hanno immediatamente fermato i due ventenni, entrambi residenti nel Fermano. Recuperata la sigaretta “artefatta”, contenente tracce di sostanza stupefacente, il giovane che l’aveva gettata ha consegnato anche un pacchetto di sigarette con all’interno un panetto di hashish del peso complessivo di 4 grammi. Il ragazzo ha dichiarato di esserne l’unico assuntore ed è stato quindi segnalato alla Prefettura di Fermo, mentre la sostanza è stata sequestrata.
Sempre nella stessa giornata, a Lido Tre Archi, gli agenti hanno notato un giovane stazionare a lungo sotto l’androne di un condominio, con atteggiamento sospetto, come se fosse in attesa di qualcuno. Alla vista della Volante, l’uomo ha abbassato il cappellino ed è fuggito frettolosamente. Insospettiti, i poliziotti hanno deciso di controllare la zona, rinvenendo nascosti all’interno di una fioriera diversi involucri contenenti dosi di cocaina ed eroina già pronte per lo spaccio.
Nonostante non sia stato possibile identificare lo spacciatore, l’intervento ha permesso di sottrarre nuove sostanze al mercato illecito. Si tratta infatti dell’ennesimo sequestro effettuato negli ultimi giorni: soltanto ad agosto la Polizia di Stato di Fermo ha recuperato oltre un chilo di cocaina e diversi etti di eroina, infliggendo un duro colpo alla criminalità locale e privando gli spacciatori di ingenti guadagni.
Fondamentale, sottolineano dalla Questura, la presenza costante sul territorio garantita non solo dalle Volanti, ma anche dalle pattuglie di rinforzo del Reparto Prevenzione Crimine di Pescara e Perugia, che hanno contribuito a rafforzare la sicurezza e il presidio delle zone più sensibili.