GROTTAZZOLINA – Pochi giorni e la Yuasa Battery darà davvero il via alla seconda stazione in Superlega. Il palleggiato Marco Falaschi porta esperienza e visione, quella necessaria per mettere in moto il potenziale offensivo di una squadra molto rinovata.
“Ultimo periodo di riposo, che poi non è tale perché un giocatore deve farsi trovare pronto” spiega Falaschi. “Non sarà una stagione semplice, per le neopromosse salvarsi è sempre complicato. E quindi quanto fatto dalla Yuasa è davvero storico. Ora dobbiamo riconfermarci, a il livello si è alzato. Per cui dobbiamo fare punti nella prima parte della stagione”. Praticamente, la strategia di Falaschi è esattamente l’opposto di quella della stagione passata.
Gli allenamenti saranno intensi, anche perché spetta proprio a Falaschi, aiutato in questo dal vive Marchiani, creare l’amalgama tra sette giocatori nuovi e sette confermati. “La Superlega, soprattutto quest’anno, è concentrata in poco tempo, bisogna arrivare pronti subito e focalizzarsi sulle prime cinque gare. Dopo di queste tireremo una prima linea guardando la nostra situazione” prosegue Falaschi.
L’inizio è intenso e il campionato breve e rapido, tra l’altro l’inizio arriva dopo il Mondiale. Fattore non da poco soprattutto pensando alla prima avversaria, Civitanova, che si ritroverà insieme solo negli ultimi giorni pre campionato.
“Dovremo davvero dare tutto all’inizio. La nostra è una squadra che definisco interessante per una conformazione di giocatori differenti: c’è chi deve dimostrare che può stare stabilmente in Superlega, chi cerca conferma ulteriori e chi invece vuole ripetersi”.
Il primo abbraccio del pubblico, vero settimo uomo, Falaschi, insieme con i compagni lo riceverà il 21 agosto: “L’anno scorso, ma anche in passato quando ho incrociato da avversario Grottazzolina in A2, il ricordo è importante. Lo scorso anno sono uscito con il mal di testa al PalaSavelli all’andata, poi al ritorno riempirono il nostro Palas in modo incredibile vincendo 3-1. Diciamo che si sentivano anche in trasferta e non vedo l’ora di averli al nostro fianco”.
r.vit.