ANCONA – I due quartier generale si iniziano ad animare intorno alle 14. Si preparano sala stampa, tante le tv nazioanli oltre alla canonica copertura locale, e spazi per supporter. Matteo Ricci e Francesco Acquaroli, comunque finirà, si ritroveranno a tre chilometri di distanza, entrambi hanno base nel cuore della zona industriale di Ancona.
In attesa dello spoglio, salvo problemi per le 19 dovrebbe esserci il nome del presidente della regione Marche, un solo risultato volevano gli analisti: l’affluenza finale. Dopo il -5% di domenica sera, il quadro è simile, a vortare è andato il 50,08% dei marchigiani contro il 59 di cinque anni fa (mancano alcune sezioni, ndr).
I primi exit poll realizzati per Rai e Corriere della Sera vedono Acquaroli tra il 48 e il 52%, Ricci tra il 46 e il 50. Numeri che confermano quel ‘le Marche sono l’unica regione contendibile’ di quelle chiamate al voto in autunno.
A livello di partiti, stando a Youtrend per SkyTg24, il Pd sarebbe il primo partito tra 26,5% e 28,5%, FdI fra 24 e 26%, Fi fra 6 e 8%, Avs 5,5%-7,5%, Lega fra 4,5% e 6,5%. A livello di province, Fermo e seconda con 51,22 dietro a Pesaro con 52,37, poi Ancona 50,49, Ascoli 49,02 e infine Macerata con 47,02.