SANT’ELPIDIO A MARE – Ci sono locandine che parlano. Soprattutto se affisse ai muri della città. Una di queste è quella che annuncia l’incontro ‘elettorale’ di Mirco Romanelli, uno dei quattro candidati sindaco di Sant’Elpidio a Mare.
Non parte con i favori del pronostico, rispetto a due dei tre contender, ovvero Orsili e Calcinari, ma Romanelli sta riuscendo nell’impresa più difficile: far parlare di sé anche quando non parla direttamente. L’ex assessore è un tesserato del PD che, diversamente dal suo circolo, che ha deciso ufficialmente di appoggiare la candidatura di Rossano Orsili, supportato da liste civiche e da Forza Italia, ha preferito candidarsi autonomamente per il voto del 26 e 26 maggio in cui corre anche il civico Enrico Piermartiri.
Ma la sua autonomia è ben supportata. Innanzitutto da AVS e poi da una fetta rilevante degli stessi iscritti al Partito Democratico guidati, per la missione, dal segretario provinciale Luca Piermartiri. Fino a qui, nulla di nuovo.
L’in più arriva dalla nuova locandina che annuncia l’incontro di domani sera, martedì 20 maggio, al Kiko Bar a Castellano. Per parlare di sanità, anche delle priorità in generale di Sant’Elpidio a Mare, Romanelli sarà affiancato da Piermartiri, Sabrina Isidori, segretaria di Avs, e dall’esponente di punta del Pd in regione, il consigliere ed ex assessore Fabrizio Cesetti.
Considerando che il circolo guidato da Loredana Marziali e, in seconda battuta, da Fabiano Alessandrini sta con Orsili, l’incontro diventa un chiaro messaggio politico: il PD provinciale, e in parte regionale, sta con Romanelli e “la sua coerenza” come ha ribadito presentandosi.
Strascichi? Conoscendo Cesetti, che è l’uomo di centrosinistra più vincente della provincia di Fermo, non li ha neppure considerati. È stato chiamato, Romanelli è un Dem, Piermartiri c’è, quale è il problema?
