PORTO SANT’ELPIDIO – C’è sempre qualcuno più di ‘centrodestra’ di te. Lo si diceva una volta per la sinistra, ma le regole non cambiano. Se Fratelli d’Italia ha espresso simpatia per Massimiliano Ciarpella e il suo neonato movimento civico, abbinato all’esperto Enzo Farina, ecco che la Lega mette il suo paletto nella corsa elettorale.
“Per noi, auspicando l’unità del centrodestra, la persona giusta è Gian Vittorio Battilà che guida il Laboratorio civico. Una persona equilibrata e competente all’interno di un laboratorio che ha molti punti in comune con la nostra idea di Porto Sant’Elpidio”. A parlare è Gioia Giandomenico, la responsabile della Lega elpidiense di Matteo Salvini.
Tutto previsto, va detto. Non c’è novità, non c’è sorpresa, di quel che pensasse la Lega di Battilà e del Laboratorio era noto. C’era solo da capire la tempistica. Ma in 48 ore i due partiti di centrodestra si ritrovano a guardare esattamente agli opposti. Magari l’ago della bilancia diventerà Forza Italia, che in teoria dovrebbe sorridere a Ciarpella che degli azzurri è stato consigliere in passato.
“Il dialogo sul territorio fa parte del Dna della Lega. Questo significa avere buoni rapporti sia con gli alleati partiti sia con le forze civiche attualmente all’opposizione”. Per questo la Giandomenico non ha timore a giocarsi la partita: “Noi portiamo al tavolo delle trattative una filiera di governo forte che va dalla provincia al governo centrale, risultati elettorali e amministrativi come quelli di Montegranaro, Porto San Giorgio e la Provincia di Fermo”. C
he poi è la stessa cosa che potrebbe dire Fratelli d’Italia. Ma è la Lega a rivendicare in anticipo i successi ottenuti, per cui, conclude la Giandomenico “continuare su questa strada non è solo una scelta politica costruttiva, ma ricca di quel buon senso frutto di quella conoscenza e simbiosi con il territorio dalle quali un’amministrazione comunale virtuosa non può prescindere”.