
FERMO - Funziona la Medicina Trasfusionale di Fermo. Parole e numeri lo confermano. Le prime sono quelle di Roberto Grinta, dg dell'Ast, i secondi sono di Gianluca Riganello, il primario.
La squadra ha lavorato al meglio, anche grazie al nuovo medico assunto e ovviamente alle associazioni di volontariato: “Abbiamo chiuso l’anno con un + 1.678 donazioni nel Fermano rispetto al 2024. Siamo riusciti – spiega il primario - a raggiungere degli ottimi risultati di raccolta con 8195 unità (dati al 18 dicembre 2025) un numero che ci colloca tra i centri più produttivi della regione, risultati davvero notevoli anche in relazione al numero degli abitanti presenti sul territorio dell'Ast Fermo”.
Chiaramente hanno inciso i punti prelievi sul territorio tornati operativi. “Strategia vincente per garantire a tutti di poter donare nella sede più vicina alla propria abitazione o ai propri interessi”. Merito anche delle iniziative promozionali e divulgative con eventi che hanno coinvolto più associazioni di volontariato nell'ottica di una solidarietà a 360 gradi.
“L'associazionismo è molto attivo con campagne di sensibilizzazione e proselitismo, su tutti i fronti, per attrarre nuove forze, a partire dai giovani, nel mondo della donazione. Cosa ci attende? Quali novità? Dal 2026 aggiungeremo alla donazione di sangue e plasma anche quella delle piastrine, un emocomponente indispensabile per la terapia di molte patologie complesse" ribadisce Riganello.
Che incassa il plauso del dg Roberto grinta: “Riorganizzazione interna e operatività capillare sul territorio, al servizio della collettività, sono state e continueranno ad essere la via maestra. Per l'Ast Fermo il dono merita priorità assoluta. Abbiamo una rete in cui ogni attore riveste un ruolo essenziale. E i dati illustrati dimostrano che quando vi sono sinergia, sintonia e collaborazione verso un obiettivo comune, così nobile, i risultati arrivano e facendo squadra, tutti insieme, si possono superare le difficoltà".
Cresce la raccolta in una regione che già di suo brilla: "Da ex donatore di sangue e di plasma – aggiunge l’assessore regionale alla Sanità, Paolo Calcinaro - la notizia non può che rallegrarmi quindi voglio congratularmi per il gran lavoro del centro, di tutto il personale della Medicina Trasfusionale. Da ex donatore, voglio personalmente invitare tutti quanti a farsi avanti per un atto di altruismo che è veramente importante verso la comunità".
