Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

Derby di fuoco in Superlega, l’urlo è della Lube: Golzadeh e Magalini non bastano alla Yuasa

20 Ottobre 2025

di Chiara Fermani

CIVITANOVA – Il grande spettacolo del volley marchigiano è appena cominciato. Sul taraflex dell’Eurosuole Forum è andato in scena, alla prima giornata, il derby marchigiano più atteso della Superlega. È finita 3-1 per i vicecampioni d'Italia della Lube.

Da una parte la corazzata biancorossa con tanti protagonisti reduci dal trionfo mondiale dell’Italia; dall’altra la Yuasa Battery Grottazzolina, la piccola e terribile squadra che ha già conquistato simpatia e rispetto grazie al suo entusiasmo contagioso e a un roster che non ha paura di nessuno.

È la prima di campionato, ma sembra già una finale all’Eurosuole Forum, gremito da tanti tifosi, un muro rosso di passione Lube e il cuore di centinaia di tifosi Yuasa, più di 300, tutti qui per un’unica, splendida ragione, la passione per la pallavolo. Il tutto sotto agli occhi di 3000 spettatori, non male per un lunedì sera, e del presidente della Regione Marche  Francesco Acquaroli.

Lo starting six di Medei è guidato dai tre eroi del mondiale –Balaso, Bottolo e Gargiulo–dall'argento bulgaro Nikolov e da, D'Heer (ex Taranto), Loeppky e Boninfante.

In quello di coach Ortenzi,  Tatarov e il nuovo arrivato Petkov, che portano in campo la grinta e l’eleganza della Bulgaria d’argento, ci sono Magalini, Falaschi, Stankovic, Petkov, Fedrizzi e Marchisio. Ortenzi deve subito rinunciare a Petkovic infortunato.

La Lube Civitanova parte col piede giusto nel primo set, mostrando subito solidità e ritmo. Dopo il primo punto firmato Bottolo, è D’Heer a farsi notare con muro e ace, dando slancio ai padroni di casa. La Yuasa Battery non si lascia intimorire e risponde con Magalini, bravo a trovare il mani-out del sorpasso, e con Petkov, che pareggia i conti sull’8-8 con un primo tempo potente. Ma la Lube, spinta dal pubblico dell’Eurosuole, accelera: Loeppky e Nikolov mettono giù palloni pesanti, portando i biancorossi sul 15-11.

Qualche errore di troppo al servizio complica le cose per Grottazzolina, mentre Bottolo sale in cattedra con un ace e una pipe da applausi. Nel finale è Poriya, entrato per il turno al servizio, a chiudere il parziale con un ace secco: 25-15 Lube, che mette in chiaro le gerarchie fin dal primo set.

Nel secondo set la Yuasa parte con grinta grazie a un primo tempo vincente di Petkov, ma la Lube risponde subito con il servizio di Loeppky e le bordate di Nikolov, che portano i biancorossi sul 6-2. Magalini prova a tenere in scia Grottazzolina, mentre Petkov diventa protagonista con due muri consecutivi che riaprono il set sul 11-10.

Medei chiama time-out e da lì la Lube rimette ordine: Nikolov riprende in mano il gioco, firma la diagonale del 13-11 e l’ace del 19-13, mentre Loeppky continua a colpire da posto 6. Nonostante l’ingresso dell’iraniano Golzadeh, la Yuasa non riesce a invertire l’inerzia, con tanta fatica in ricezione, il che non rende fluido il gioco di Falaschi. . Gargiulo sale in cattedra nel finale, chiudendo con muro e attacco il set sul 25-16, e la Lube vola sul 2-0. Non a referto l'ex Stankovic che poi esce.

In tribuna, i cori si fondono in un’unica melodia che sa di rivalità e orgoglio condiviso. Questa non è solo una partita. È un abbraccio tra due città, un derby che profuma di tradizione, di sudore e di futuro

Nel terzo set si accende la vera Yuasa Battery, che mostra finalmente tutto il suo carattere e la sua qualità. Dopo l’avvio firmato Nikolov, l’iraniano Golzadeh risponde con un mani-out potente e insieme a Magalini porta avanti i grottesi sul 4-6. Un ace di Fedrizzi e un servizio out di Bottolo allungano il margine (6-9), mentre Magalini, riscattando un secondo set opaco, ritrova fiducia e precisione in attacco. Entra anche il giovanissimo Pellacani, e con un Golzadeh infuocato – devastante in attacco ma ancora da calibrare al servizio – la Yuasa resta avanti 11-13.

Due ace consecutivi di Magalini (11-15) infiammano il settore dei tifosi grottesi, con la squadra ospite che gioca il miglior volley della serata. Loeppky prova a tenere viva la Lube, ma i biancorossi faticano a contenere la potenza e l’entusiasmo avversari. Sul 20-21 Nikolov trova una sassata al servizio che riapre i giochi, costringendo Ortenzi al time-out. Nel finale però è ancora Golzadeh a mettere il sigillo: prima un mani-out esplosivo, poi l’attacco del 23-25 che chiude il parziale. Yuasa straordinaria: 2-1, la partita è riaperta.

Nel quarto set il ritmo resta altissimo e lo spettacolo non manca. Golzadeh si accende subito, ma la Lube risponde con un ace di Nikolov che colpisce Fedrizzi, seguito dal primo tempo di Petkov per il 4-4. Bottolo trova il cambio palla e il palas esplode per l’ace di Mattia Boninfante, acclamatissimo dal pubblico (7-4). Magalini replica con una bella pipe, ma Nikolov ribatte colpo su colpo (9-5). Poi arrivano due ace consecutivi di Bottolo, che conferma tutto il suo talento da campione del mondo e costringe Ortenzi al time-out.

La Yuasa non molla e reagisce con Fedrizzi, più incisivo dopo un inizio difficile, e con il giovane Pellacani che trova spazio anche in questo set. Un muro vincente su Nikolov e un mani-out di Golzadeh, sempre più trascinatore nonostante sia arrivato in squadra da appena una settimana, riportano Grottazzolina sotto (15-11, poi 18-15). Magalini continua a spingere, ben servito da Falaschi, e con un bel recupero di Fedrizzi la Yuasa resta viva (21-19).  Nel finale, però, Gargiulo piazza un primo tempo per il 23-20 e Nikolov, con la sua diagonale infallibile, chiude il conto sul 25-23.

La Lube vince 3-1 un derby intenso, anche se non troppo combattuto, mentre la Yuasa esce a testa alta tra gli applausi dell’Eurosuole. Nikolov MVP di giornata e festa doppia all'Eurosuole per il compleanno del capitano Fabio Balaso. Parziali: 25-15; 25-16; 23-25; 25-23.

Raffaele Vitali - via Leopardi 10 - 61121 Pesaro (PU) - Cod.Fisc VTLRFL77B02L500Y - Testata giornalistica, aut. Trib.Fermo n.04/2010 del 05/08/2010
linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram