FERMO - Recentemente a Fermo, i militari della locale Stazione Carabinieri hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Fermo due uomini 35enni di origini romene. La meticolosa attività d’indagine dei Carabinieri si è attivata nel mese di gennaio scorso, quando ignoti avevano tranciato e asportato i cavi della corrente di alcuni impianti di trattamento dei rifiuti nella discarica di Fermo. I due 35enni, con la complicità di altri individui ora in via di identificazione, nella notte tra il 17 e 18 gennaio 2025, si erano introdotti furtivamente all’interno della discarica di c.da San Biagio e precisamente all’interno del CIGRU (centro integrato per la gestione dei rifiuti solidi urbani), e dopo aver manomesso la cabina elettrica dell'impianto, avevano tranciato ed asportato cavi in rame per un quantitativo di 6,32 tonnellate, causando il blocco della sezione meccanica dell’impianto. Gli stessi hanno altresì asportato un camioncino di proprietà della società Asite, utilizzandolo per il trasporto dei cablaggi trafugati. I Carabinieri sono stati in grado di ricostruire le dinamiche dell’evento anche tramite la visione delle immagini dei sistemi di videosorveglianza, accertando l’itinerario percorso dal mezzo asportato da criminali. Questo esito investigativo dimostra l’efficacia dell’operato dei Carabinieri, e l’incessante perseveranza nel cercare di garantire la sicurezza pubblica e assicurare alla giustizia gli autori di reati. L’Arma dei Carabinieri continuerà a contrastare i reati predatori, agendo con prontezza e prestando attenzione alle dinamiche locali per prevenire e reprimere tali odiosi reati.