FERMO – “Tutti pronti, stiamo per cominciare. Mi raccomando: ognuno faccia la sua parte e soprattutto resti in silenzio. È importante creare la giusta atmosfera. Detto questo, grazie a tutti, davvero, senza di voi non saremmo qui, senza l’idea del Comune non ci avremmo provato. E invece, ecco il presepe vivente dentro le cisterne romane”. Adolfo Leoni carica i contradaioli della Cavalcata dell'Assunta che oggi e domani trasformano uno dei numeri più belli d’Italia in qualcosa di unico, di speciale.
“Sono felice, aspettavo questo momento da cinque anni” commenta l’assessore Mauro Torresi, che non è in costume come tutti ma che si muove per controllare che tutto sia perfetto”. È arrivato il momento, si aprono le porte, entra il primo gruppo di 40 visitatori. Per loro un percorso da 25 minuti con dieci scene ina altrettante sale in cui incontrano i personaggi, in ambiti 400eschi e un lettore nell’angolo che fa d’accompagno narrando la storia scritta appositamente da Leoni. Un brano chiaro, semplice, che vuole far riflettere sulla maglia del presepe, sul cielo che ha incontrato la terra in quel giorno di duemila anni fa.
Le scene, ognuna affidata aa una contrada, sono ricostruite con attenzione, la location è così suggestiva che fa quasi strano vederla così illuminata e vissuta. Le cisterne sono da sempre il luogo del silenzio ed ecco che quando si arriva all’ultima sala, dove c’è una meravigliosa Maria con il suo bambino, intenta anche ad allattare, si sente davvero la magia del presepe.
Il giro è un po’ rapido, ma lo spazio concentrato evita di perdere la concentrazione. Esperimento riuscito, anche se la storia di Leoni per entrare nei cuori avrebbe bisogno di quell’attimo di riflessione in più. Intanto è un inizio. Il lavoro è stato grande, buona la prima e fino a domani sera non resta che prenotare la visita e viaggiare nel tempo.
Uscendo a molti è rimsta la domanda in testa: ma come sono le cisterne vuote? E anche su questo la prima del presepe vivente ha vinto, in tanti torneranno e il monumento principe insieme al mappamondo riconquisterà tutti di nuovo.
r.vit.