BELMONTE PICENO – Fermo da anni ‘utilizza’ gli studenti delle varie scuole superior per il Natale, mentre Porto San Giorgio gli affida crest e scenografie.
Il potenziale enorme dei giovani talenti locali ora è al servizio del piccolo comune di Belmonte Piceno. Il sindaco Ivano Bascioni ha chiesto all’Itet Carducci Galilei di collaborare per creare una immagine e una strategia di promozione del museo archeologico. "Sono stupito dalla capacità di questi ragazzi"
La sfida è nelle mani degli alunni e alunne del 5° indirizzo grafica e comunicazione, a loro il compito di valutare immagini, video e campagna social. Il sito di Belmonte è uno dei più ricchi della regione per quanto riguarda il periodo arcaico piceno. Sono più di 40mila i reperti rinvenuti in oltre duecento tombe. Filo conduttore l’ambra, che da sempre ha caratterizzato l’economia della zona nel corso dei secoli.
Una serie di incontri, l’ultimo a scuola, ha già portato gli studenti a creare i primi prodotti multimediali, ma anche i manifesti che dovranno raccontare i dieci anni di vita del museo. Definito anche il percorso social, ormai irrinunciabile per ogni località turistica che gli studenti dell’Itet immaginano caratterizzata da colori vivaci che colpiscono l’attenzione.
“L’essenza della progettazione è stata quella di connettere la storia dei reperti di Belmonte Piceno alla modernità attuale e a quella di un pubblico variegato che può interessarsi alle origini della nostra cultura e scoprire così il nostro meraviglioso territorio” ha spiegato la prof.ssa Giordana Berducci, coordinatrice del progetto. "Cercheremo di utilizzare al meglio i materiali prodotti a favore della valorizzazione del nostro Museo e del nostro paese" la promessa del sindaco.