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Dagli orari delle messe alle storie delle parrocchie, la diocesi di Fermo punta sul web

15 Dicembre 2025

FERMO – Il nuovo sito della diocesi è online, dopo un periodo di ‘coming soon’ che accompagnava chi cercava sulla rete il mondo della curia di Fermo.

Giovanni Silvestri è il responsabile dell’ufficio informatico della Cei e cura il progetto web diocesi nazionale, con lui c’è Giampiero Neri, elemento chiave per rendere il sito quello che è oggi. “Due anni fa con Chiara Curi abbiamo partecipato a un convengo a Roma e abbiamo sposato il progetto ‘web diocesi’. Abbiamo cercato di mantenere il buono che c’era e poi lavorato per renderlo più accessibile” introduce don Michele Rogante, responsabile dell’ufficio comunicazione della diocesi.

Il click per pubblicare il portale spetta all’arcivescovo Rocco Pennacchio: “Esigenze singole, ma integrazione con un sistema nazionale che la Chiesa ha pensato. Per cui, abbiamo un sito che risponde alle nostre necessità, ma che ci fa sentire parte del tutto senza perdere l’originalità”.

Nuovo sito e nuovo logo, che è stato a sua volta rinovato: c’è la cattedrale, c’è il rosone, c’è il blu che è colore mariano e c’è il campanile che fa da limite al tondo rendendolo movimentato ma senza perdere il simmetrismo.

Il sito è web responsive e dà anche informazioni semplici e necessarie, dagli orari delle messe all’agenda dell’arcivescovo. Confermate quelle legate al sistema, dall’ufficio pastorale all’annuario per arrivare alla voce arte e cultura. “Abbiamo inserito anche il servizio tutela minori in home e in rilievo: un approccio immediato a chi ha bisogno di comunicarci situazioni personali o darci  notizie. Noi vogliamo essere immediati, pronti a intercettare il problema e la richiesta di aiuto” aggiunge Pennacchio.

Per il tecnico il primo valore aggiunto è che “tutti i dati sono all’interno della banca dati Cei, cosa che permette agli uffici di lavorare in maniera più rapida e semplice. Altra novità -spiega Neri – è quello degli orari delle messe, con tutte le parrocchie della diocesi inserite”.

Non mancano omelie, interventi e letture del giorno. Soddisfatto Giovanni Silvestri, responsabile nazionale del servizio informatico della Cei. “Sono le diocesi le protagoniste, noi le facciamo collaborare. Monsignor Giulio Dori è stato chi ha avuto l’idea di creare la rete. Nel 1998 chiese di aiutare le diocesi a comunicare online, di creare un server comune. Da quel giorno, è partito il percorso di aiuto con un servizio tecnologico.

La piattaforma è pian piano cresciuta, utilizza WordPress e migliora nell’utilizzo quotidiano in ogni angolo d’Italia. “Sono nati anche i corsi di formazione, pe agevolare nuovi linguaggi culturali. “Formazione e assistenza son due perni della Cei, via ufficio informatico e ufficio comunicazione. Fare parte della rete significa che se ci saranno novità che nascono in altre diocesi, potrà essere usata anche dal quella di Fermo”.

Il sito darà voce al bello, “a quanto si fa nelle associazioni, nelle parrocchie, nelle realtà vicine alla chiesa. Per cui chiediamo a tutti di inviarci comunicati e storie e noi daremo spazio” riprende don Michele. Confermati i canali social della diocesi di Fermo, che saranno a loro volta messi in rete in modo che ci  sia una vera condivisione per raggiungere tutti il più possibile. “Noi ci impegniamo, voi diffondete” l’appello finale di don Michele Rogante.

La chiosa è di Pennacchio. “In un suo testo, il cardinal Martini scrisse il ‘Lembo del mantello’ per parlare della comunicazione della fede e in generale dell’esperienza cristiana. Nelle Marche il comunicare non è mai una priorità, sembra sempre che sia un eccesso di mettersi in mostra. Mentre l’offerta culturale e liturgica è ricca e merita. Manterremo uno stile sobrio, ma ci faremo sentire per far conoscere anche in questo periodo in cui il desiderio di conoscenza non eccelle”.

Al nuovo sito si abbina anche il nuovo ufficio delle comunicazioni sociali con lo spazio per le comunicazioni sociali con il suo ingresso autonomo nel cortile dell’arcidiocesi.

r.vit.

Raffaele Vitali - via Leopardi 10 - 61121 Pesaro (PU) - Cod.Fisc VTLRFL77B02L500Y - Testata giornalistica, aut. Trib.Fermo n.04/2010 del 05/08/2010
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