*La destra sembra convinta che basti tagliare un nastro per fare campagna elettorale. Una foto, una passerella, un’inaugurazione: ma dietro l’apparenza, il nulla. È uno schema che conosciamo bene, perché a Montegranaro lo vediamo da quattro anni. Un susseguirsi di cerimonie mentre la città muore, i servizi individuali aumentano di costo e interi edifici, come le scuole, vengono abbandonati al degrado.
E ora accade per il nuovo ospedale di Campiglione. Una struttura che la destra vorrebbe intestarsi, dimenticando che quell’ospedale è il frutto del lavoro e della volontà politica delle precedenti amministrazioni, ben prima del governo Acquaroli. Non basta tagliare un nastro per dare vita a un’opera pubblica.
In questi anni non c’è stato un solo ragionamento serio su cosa comporterà la presenza di un ospedale in quel territorio. Né il sindaco di Fermo né i consiglieri regionali di maggioranza hanno pensato a un piano complessivo per i comuni limitrofi, alle opportunità di crescita, alla riorganizzazione dei servizi.
Ha ragione il sindaco Calcinaro quando dice che Fermo è diventata l’ultima provincia delle Marche. Peccato che a renderla tale siano stati proprio lui e il candidato presidente che oggi sostiene.
*Chiara Croce, candidata Pd alla regione Marche