
FERMO - In occasione delle festività natalizie, l’attività di prevenzione e controllo dell’Arma dei Carabinieri si conferma centrale per la tutela della sicurezza dei cittadini. L’intensificazione dei servizi sul territorio ha consentito di prevenire fenomeni di illegalità e di rintracciare soggetti destinatari di provvedimenti restrittivi dell’autorità giudiziaria.
Nel rispetto dei diritti delle persone indagate – da ritenersi presunte innocenti fino a sentenza definitiva – e al fine di garantire il diritto di cronaca costituzionalmente tutelato, nei giorni scorsi i militari della Compagnia dei Carabinieri di Fermo hanno eseguito diversi arresti nell’ambito di mirate attività di controllo.
A Montegranaro (FM), i Carabinieri della locale Stazione hanno arrestato un 33enne napoletano, senza fissa dimora, in esecuzione di una misura cautelare degli arresti domiciliari con applicazione del braccialetto elettronico, emessa dal GIP del Tribunale di Fermo. L’uomo, già coinvolto in reati di furto aggravato e furto in abitazione, è stato destinatario di un aggravamento della misura cautelare a seguito della violazione delle prescrizioni precedentemente impostegli. Dopo l’arresto, è stato ricondotto presso il domicilio indicato dall’autorità giudiziaria, dove è stato applicato il dispositivo elettronico di controllo.
A Porto Sant’Elpidio (FM), i militari della locale Stazione hanno invece rintracciato e arrestato un 38enne di origine marocchina, anch’egli senza fissa dimora, in esecuzione di una misura cautelare di custodia in carcere disposta dal GIP del Tribunale di Ascoli Piceno. L’uomo, già sottoposto all’obbligo di dimora e di presentazione alla polizia giudiziaria per un procedimento relativo a rapina aggravata, non aveva rispettato le prescrizioni previste. Dopo le formalità di rito, è stato tradotto presso la casa di reclusione di Fermo.
Sempre a Porto Sant’Elpidio, i Carabinieri hanno arrestato una donna di 45 anni, originaria della provincia di Foggia, già sottoposta alla misura della detenzione domiciliare. L’arresto è avvenuto in esecuzione di un decreto di sospensione della misura alternativa con contestuale ordine di carcerazione, emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica di Fermo. La revoca dei domiciliari è stata disposta a seguito delle reiterate violazioni delle condizioni imposte. La donna deve scontare una pena derivante da un cumulo di condanne per illecita detenzione di sostanze stupefacenti e, successivamente, era stata denunciata anche per ricettazione e detenzione di droga ai fini di spaccio. In particolare, le era stata contestata la ricettazione di una bicicletta elettrica risultata provento di furto, messa in vendita tramite Facebook Marketplace. Nel corso di precedenti accertamenti, all’interno della sua abitazione erano stati rinvenuti un bilancino di precisione con residui di cocaina, una bustina contenente la stessa sostanza, gioielli in oro e argento per un peso complessivo di circa un chilogrammo e una somma di denaro contante pari a diverse migliaia di euro. La donna è stata quindi trasferita presso la casa di reclusione di Pesaro.
Gli interventi effettuati confermano l’impegno costante dell’Arma dei Carabinieri nel garantire un elevato livello di sicurezza sul territorio, soprattutto in un periodo delicato come quello delle festività, attraverso controlli mirati e tempestivi a tutela della collettività.
