di Chiara Fermani
GROTTAZZOLINA – La Yuasa Battery chiude il mercato con un autentico capolavoro: Dragan Stankovic vestirà la maglia marchigiana nella stagione 2025-26. Un innesto che va ben oltre il valore sportivo, perché porta in dote leadership, esperienza internazionale e una carriera da leggenda vivente del volley.
Il suo arrivo era nell’aria già da settimane – lo aveva lui stesso svelato ai microfoni di Modena Volley durante l’addio al club emiliano – ma ora l’ufficialità rende il sogno realtà: un profilo come il suo, fino a pochi mesi fa, sembrava fuori portata per una realtà come Grottazzolina. Invece, la Yuasa si conferma ambiziosa, capace di attrarre nomi pesanti e infiammare una tifoseria che si prepara alla seconda, storica, stagione in Superlega.
Parlare di Stankovic significa sfogliare le pagine più prestigiose della pallavolo europea. Centrale di straordinaria continuità e potenza, il serbo ha disputato 16 stagioni consecutive in Superlega italiana, realizzando oltre 3000 punti, con più di 700 muri vincenti, 2000 attacchi messi a terra e oltre 500 presenze ufficiali. Numeri che lo rendono uno dei centrali più prolifici e longevi della storia recente.
La sua carriera italiana inizia nel 2009 alla Lube di Civitanova, dove rimane per dieci stagioni diventando un simbolo della squadra: in biancorosso vince 4 scudetti, 2 Supercoppe, 1 Challenge Cup, 1 Coppa Italia e soprattutto una storica Champions League. Dopo un anno a Piacenza, approda a Modena, dove ha militato nelle ultime cinque stagioni e con cui ha alzato nel 2023 la Coppa CEV, ultimo trofeo europeo che mancava alla sua collezione.
Dal 2005 al 2017, Stankovic è stato una colonna della nazionale serba, con la quale ha conquistato 11 medaglie in 12 anni. Spiccano l’oro europeo del 2011, quello in World League 2016, e il bronzo al Mondiale 2010 giocato proprio in Italia. Tra le sue oltre 300 presenze internazionali, emergono anche premi individuali di prestigio, come il titolo di miglior centrale in Champions League e al Mondiale per club nel 2018.
Non solo numeri: Stankovic è apprezzatissimo anche per il suo stile sobrio, professionale, e per l’impatto positivo che ha sempre avuto nei gruppi in cui ha militato. Non ama cambiare casacca: in 16 anni in Italia ha vestito solo tre maglie, segno di un attaccamento raro nel volley moderno. Ora è pronto ora a scrivere un nuovo capitolo nel cuore delle Marche, regione che ha scelto anche per far crescere la propria famiglia. Un legame profondo che si rinnova ora a Grottazzolina, dove porterà mentalità vincente e cultura del lavoro.
Il primo contatto ufficiale tra Stankovic e la comunità sarà sabato 21 giugno alle ore 11:30 presso la Sala Consiliare del Comune di Grottazzolina, in occasione della presentazione della nuova campagna abbonamenti.
L’arrivo di Stankovic è più di un colpo di mercato: è una dichiarazione d’intenti. La Yuasa non vuole solo salvarsi, vuole crescere e farlo con atleti che incarnano eccellenza, solidità e ambizione. Grottazzolina si prepara a vivere un’altra stagione di emozioni e lo fa con un gigante della pallavolo al centro della rete e al centro del progetto.