ANCONA - Esenzione Irpef e contributi per i giovani agricoltori neo insediati, revisione delle macchine agricole, accise ridotta per i microbirrifici e azioni di rilancio dei territori colpiti dal terremoto attraverso i fondi del Pnrr. Tutte proposte contenute nel Milleproroghe 2024 che Coldiretti Marche ritiene "da approvare necessariamente per dare alla nostra agricoltura il sostegno necessario per affrontare le criticità del periodo". Un commento che arriva nei giorni delle audizioni delle Commissioni riunite Affari costituzionali e Bilancio della Camera sul disegno legge di conversione del decreto legge. "Auspichiamo - aggiungono da Coldiretti - l'approvazione di emendamenti che, innanzitutto, recuperino disposizioni già previste dal Milleproroghe 2023 come l'ampliamento dell'ambito di operatività della proroga per la revisione delle macchine agricole, dell'esenzione dalla tassazione Irpef e dell'esenzione contributiva per i giovani imprenditori agricoli insediati fino al 31 dicembre 2024, come anche è utile prorogare il periodo transitorio dell'effettiva operatività del nuovo Sistema di identificazione e registrazione degli operatori e degli animali". Non da ultimo, continuare a mantenere l'accisa ridotta per i piccoli birrifici anche per il 2024. "Misure importantissime in un periodo di crescita economica non florida e con il rischio che le ulteriori tensioni internazionali possano sfociare in nuovi aumenti e impoverimento di imprese e famiglie. E che andrebbero a rafforzare quelle già previste dalla Manovra 2024 come, ad esempio, la conferma delle agevolazioni per il gasolio agricolo, a differenza di quanto avvenuto in altri stati europei come Francia e Germania".