FERMO – Viva le donne. A Fermo, intesa come provincia, questa dovrebbe diventare la frase da ripetere. perché grazie al mondo femminile, il piccolo capoluogo di provincia è al primo posto in Italia per risultati e iscritte, ovviamente parametrato alla dimensione, tra le province italiane. A certificarlo la classifica del Sole 24 Ore.
Il dato è relativo all’indice di sportività ed è stato realizzato da PtsClas. “La ripresa dell'attività sportiva, seppur con diverse limitazioni, è stata valorizzata dai grandi successi delle nazionali azzurre (nel calcio e nel volley, in primo luogo) e, soprattutto, dalle numerose e diffuse medaglie conquistate alle Olimpiadi e alle Paralimpiadi di Tokyo, i cui risultati hanno influito in misura rilevante (12%) nel paniere degli indicatori che compongono l'Indice” spiega il Sole 24 ore.
Nella classifica generale Fermo non brilla, è al 46esimo posto e in calo, ma soprattutto ultima tra le province regionali. Ma poi c’è quel primo posto nello sport femminile davanti a Trieste e Varese. Così come va forte, quarto posto in Italia, nelle discipline minori come cricket e bridge. Non è più tra i primi posti tra gli sport di squadra, a causa, dove la pallacanestro la faceva da sempre brillare.
Tornando al mondo femminile, Fermo come provincia si gode campionesse ma soprattutto un humus molto fertile in ogni disciplina: dal calcio, con giovani atlete come la Spataro, all’atletica passando per pallavolo e ginnastica. Le strutture non mancano, come l'ipegno sociale aanche da parte di figure come Maria Lina Vitturini, preidente della commissione pari opportunità regionale, i piani di sviluppo anche, perfino nella boxe: la speranza ora è che non ci si accontenti.