FERMO – ‘Ciao Sergio’. La scritta domina dentro il Recchioni, il suo stadio. Il 71enne Sergio Rogante è stato tante cose per il capoluogo di provincia. È stato un professionista, è stato un politico, è stato un presidente. Amava la fermana, ma amava soprattutto impegnarsi per Fermo. La sua esperienza politica negli anni della crescita, prima del nuovo millennio. Poi, sempre in prima linea anche grazie a Fermo si Muove, il gruppo politico di cui è stato tra i fondatori.
“Ci lascia un amico, un grande fermano, un appassionato di questa città” commenta Paolo Calcinaro. “Sergio amava profondamente la sua città, amava lo sport e soprattutto la sua squadra, la Fermana, di cui è stato presidente con splendidi risultati sportivi ed umani. Oggi perdo un amico carissimo, un compagno d'avventura sportiva e politica. Grazie di tutto amico mio, ti voglio bene” aggiunge Alberto Scarfini, assessore allo Sport.
Per la Fermana è stato un presidente vincente (2012-2014), ma soprattutto un grande conoscitore della sua storia, a tal punto da essere nominato coordinatore degli eventi per il centenario che i gialloblù stanno celebrando. Per questo Simoni, Vecchiola e conti oggi si stringono alla famiglia: “Lascia un vuoto incolmabile”. La Fermana avrebbe voluto dedicargli la vittoria, ci ha provato e sicuramente dall’alto il presidente avrà apprezzato l’impegno, la grinta, quella che lui ha messo in ogni attività.
@raffaelevitali