*Il nuovo governo della Regione Marche dovrà rimettere mano al modello organizzativo sanitario che non ha fatto altro che produrre danni e pericolose inefficienze.
Si è in ritardo su tutto, penso anche al crollo di un controsoffitto al Dipartimento prevenzione dell'Ast di Fermo. Il crollo è avvenuto lo scorso marzo nei locali di via Zeppilli. Solo a giugno l'Ast ha indetto la gara d'appalto per i lavori di ristrutturazione e le buste saranno aperte in questi giorni.
È grave che non si sia intervenuti prima nonostante le reiterate segnalazioni e che non siano state individuate le responsabilità. Solo per puro caso l'incidente non si è trasformato in tragedia. Con la riforma del 2022, sono state create Ast dotate di autonomia giuridica ma prive di risorse certe per programmare gli investimenti.
Di fatto sono state decentrate solo le responsabilità e questo ha costretto i vertici delle Ast a operare con l'ansia di compiacere chi li ha nominati piuttosto che prestare attenzione ai loro compiti istituzionali. L'avevo detto che sarebbe stata una riforma che crea confusione e i fatti mi danno ragione.
*Fabrizio Cesetti, consigliere regionale PD