SANT’ELPIDIO A MARE – Le jeux sont faits: Fabiano Alessandrini è il primo candidato sindaco ufficiale alle prossime elezioni di Sant’Elpidio a Mare. se ne deve fare una ragione Alessio Terrenzi, che ha provato a fare la voce grossa, convinto di spaventare l’esperto politico, ma l’ex segretario provinciale del Pd non ha mai replicato, è rimasto silente e ha fatto fare tutto alla coalizione. Che è ampia e articolata.
L’ennesima riunione dell’ultimo mese ha evidenziato la realtà: Partito Democratico, Azione, Art.1, Rivoluzione Cristiana, Sant'Elpidio al centro (Livia Paccapelo), Civici per la Città (Bruno Lattanzi), Civici (Alessandro Ferroni) e ‘parte’ di Partecipazione Democratica non hanno avuto dubbi: Alessandrini è il nome giusto.
Il gruppo di Alessio Terrenzi, anche fino a oggi aveva Belletti come coordinatore, si è definitivamente spaccato. perché il sindaco, insieme con i suoi due delfini, e non sempre due è meglio di uno, no ne vuole sapere. Ormai ci ha messo la faccia sul ‘no’ ad Alessandrini, nonostante il palese appoggio avuto dai Dem alle provinciali, e non cambia idea. eppure dal Pd ha avuto i suoi uomini e donne migliori (Corvaro e Clementi)
“Considerate le proposte di candidature avanzate dai vari partiti e liste, concordano che la candidatura più capace di interpretare la proposta programmatica definita, e più in grado di aggregare le forze presenti, ed altre che auspichiamo si uniranno a noi nelle prossime settimane, sia quella di Fabiano Alessandrini” sentenzia la segretaria del Pd elpidiense a nome di tutte le altre forze. È evidente che no saranno della partita Italia Viva e Noi di centro, che alle regionali hanno corso insieme con Terrenzi. Che, non va dimenticato, era a supporto del Pd Maurizio Mangialardi.
Alessandrini quindi ora inizia la sua corsa: “Lavoreremo per disegnare un programma condiviso con i cittadini, attraverso assemblee pubbliche per raccogliere indicazioni e suggerimenti, ed al contempo lavoreremo costantemente ad allargare il più possibile la coalizione verso tutte quelle forze politiche e civiche che vorranno condividere con noi questo nuovo percorso” ribadisce la Marziali che supera il rammarico per la divisione che non si è riusciti a comporre ma “abbiamo fatto il meglio possibile e garantiremo un governo all'altezza delle sfide che ci attendono, forte incisivo e duraturo”.
Raffaele Vitali