*Il disegno di legge annuale sulle piccole e medie imprese, approvato ieri in prima lettura in Senato, rappresenta un importante segnale di attenzione del Governo e del Parlamento verso il settore della moda, asset strategico del nostro Paese.
Forte soddisfazione per l’intera filiera della pelle per la riduzione a 1 milione di euro della soglia per la realizzazione di programmi di sviluppo, proposti dalle piccole e medie imprese appartenenti alla filiera della moda. Restano ancora da risolvere, tuttavia, questioni urgenti per l’intero settore: accesso al credito, sostenibilità finanziaria e l’annosa vicenda del credito d’imposta per R&S sui campionari.
L’Italia è un Paese manifatturiero e il settore della moda è al centro della sua identità, della sua reputazione e del suo valore economico.
*Giovanna Ceolini, presidente Confindustria Accessori Moda