di Chiara Fermani
MONTEGIORGIO - Dal 19 al 22 giugno, Montegiorgio diventa un palcoscenico a cielo aperto per accogliere la 5ª edizione della Festa della Musica. Un evento attesissimo che, anche quest’anno, porta tra i vicoli del borgo una vera e propria esplosione di suoni, emozioni e condivisione.
La manifestazione, ispirata ai valori fondanti della festa europea della musica, che si celebra il 21 giugno in centinaia di città, si fonda su quattro principi: universalità, gratuità, accessibilità e diversità musicale. Montegiorgio abbraccia questi ideali e li trasforma in una celebrazione corale che coinvolge tutto il paese.
Dal jazz al pop, dal blues alla musica etnica, dal folk alla canzone leggera, ogni genere trova spazio in una festa che è diventata un appuntamento identitario per la comunità montegiorgese. L’iniziativa è organizzata dalla banda musicale “Domenico Alaleona” APS, in collaborazione con il Comune di Montegiorgio e il prezioso contributo di volontari, cittadini, musicisti e associazioni locali.
Come spiega Francesca Sbarbati, presidente della Banda: “Questa festa vuole ricordarci come la musica possa unire generazioni, risvegliare energie e talenti sopiti e restituire voce a chiunque abbia qualcosa da esprimere – anche solo con una nota. Per noi della Banda, la Festa della Musica è un’occasione per celebrare una tradizione che da centinaia di anni vive nel cuore di Montegiorgio, grazie ad una comunità da sempre animata da una profonda passione per la musica.
La banda quest’anno compirà 179 anni, un numero che racconta quanto sia radicata, in questo paese, la voglia di fare musica e di tramandarne il valore, di generazione in generazione. Molti musicisti e coristi ci ricontattano già all’indomani della manifestazione per confermare la loro presenza per l’anno successivo: un segno che ci riempie di gioia e ci dà la forza di continuare a crederci e a darci da fare per il bene del paese”.
A sottolineare il valore culturale e identitario della manifestazione, le parole dell’Assessore alla Cultura, Michela Vita, che dichiara: "La festa della musica è un'occasione per porre l'accento su un talento e un carisma, quelli dell'arte musicale, estremamente radicato nel tessuto comunitario di Montegiorgio. Montegiorgio, che ha dato i natali al musicista, musicologo e compositore Domenico Alaleona, il paese che annovera in ogni famiglia un corista, un musicista professionista o dilettante è indubbiamente, grazie anche a questa festa, unica nel suo genere, candidabile a paese della musica”.
La tre giorni di musica diffusa per le vie di Montegiorgio apre il fitto calendario degli eventi estivi: “Li organizziamo con tante associazioni montegiorgesi che, patrocinate dal Comune, proporranno giornate di divertimento, cultura, sport e condivisione nelle varie locations che Montegiorgio offre: nel suo elegante centro storico, passando per i magnifici borghi di Alteta e Cerreto e nella dinamica frazione di Piane di Montegiorgio” prosegue Vita.
Questa quinta edizione della Festa della Musica si preannuncia come un momento di grande partecipazione popolare, che rilancia lo spirito collettivo e l’orgoglio di un paese dove la musica è parte del DNA. “E Montegiorgio, anche quest’anno, è felice di aprire il cuore alla musica. Perché tutta la musica appartiene alla festa. E la Festa della Musica appartiene a tutti” – conclude Francesca Sbarbati.