
ASCOLI PICENO – La second life delle macerie ha la sua casa e si chiama Centauroos. È una startup innovativa che studia la sostenibilità̀ e la robotica per rivoluzionare la tecnica di costruzione tradizionale con metodi di produzione avanzati ed è pioniera nell'uso di materiali sostenibili nella stampa 3D del calcestruzzo.
Materiali che provengono principalmente da detriti di costruzione e demolizione, tra cui circa 3 milioni di tonnellate di macerie provenienti da edifici danneggiati dal terremoto del 2016 nell'Italia centrale. L’azienda picena trasforma questi rifiuti in una risorsa, incorporandoli nella sua miscela di calcestruzzo, in linea con i principi dell'economia circolare e chiudendo il ciclo dei materiali.
Attraverso la sua tecnologia Oltre a ridurre il fabbisogno di materie prime, l'uso di aggregati riciclati nel calcestruzzo stampato in 3D può ridurre le emissioni di CO2 del 20-40%, a seconda del livello di sostituzione. L’azienda ascolana, guidata dai fratelli Stefano e Simone Panichi, ha puntato sulla sostenibilità, seguita da ricerca, sviluppo e innovazione, impegno che ha portato ad essere tra le prime aziende del Piceno ad avere il riconoscimento ESG (ambiente, sociale e governance) certificato dal RINA, con uno score del 74,4%.
Il mondo di Centauroos sarà domenica protagonista di “Il posto giusto”, il talk show è dedicato al mondo del lavoro in onda alle 13 su Rai 3. Nel corso della trasmissione verrà proposto un approfondimento sulle opportunità messe in campo dal progetto NextAppennino. Quello di domenica sarà il primo di una serie di servizi che, sempre all’interno di “Il posto giusto”, descriveranno gli strumenti a supporto della ripresa economica delle aree colpite dal sisma.
“Il nostro Appennino ha un tessuto imprenditoriale solido, dinamico e resiliente che produce realtà produttive di alto livello che sanno unire tradizione e innovazione. Ci sono imprenditori come Stefano e Simone Panichi che puntano ad investire su queste idee innovative, mantenendo alto il valore del Made in Italy” commenta il commissario alla ricostruzione sisma 2016 Guido Castelli.
