FERMO - Nel fine settimana la Piazza di Fermo si è trasformata in un campo di gara in miniatura per il “Palio dei Bambini” che ha visto sfidarsi i piccoli contradaioli delle dieci Contrade. Una serata all’insegna del divertimento che ha richiamato la curiosità di cittadini e visitatori, che si sono aggiunti al calore delle famiglie che hanno sostenuto i bambini.
«È stato un bel colpo d'occhio vedere intere famiglie in piazza a supportare i "contradaioli del futuro", che si sono preparati per affrontare il Palio dei Bambini per mesi – hanno dichiarato i vicepresidenti Roberto Montelpare e Stefano Lignite – un ringraziamento speciale va al Gruppo giochi che ha organizzato e coordinato la serata e ai referenti delle Contrade che, anno dopo anno, dedicano il loro tempo a far crescere la passione e l'amore dei bambini verso la Contrada, verso la Cavalcata e verso la città».
Anche quest’anno il drappo è stato dipinto dall’artista fermana Celeste Petrini: «Sul drappo ho rappresentato un tabellone del gioco dell’oca ispirato alla Cavalcata dell’Assunta: si tratta di un vero e proprio gioco da tavola utilizzabile. La chiocciola centrale è formata da 82 caselline, numero che richiama l’anno d’inizio della rievocazione, il 1982, e racchiude anche tanti simboli legati alla Cavalcata: il cavallo, la fune, come anche la rosa, Maria e tanti altri.
Tutte le caselle prevedono un compito: le caselle delle Contrade, ad esempio, seguono delle regole che variano a seconda dell’appartenenza o meno del giocatore alla Contrada in cui sostano. In questo modo il drappo non rappresenta più solo un premio ma diventa un gioco che consente ai bambini di conoscere la Cavalcata divertendosi».
Dopo ben quattro sfide e la finale della corsa a staffetta, ad aggiudicarsi il “mini drappo” è stata la Contrada Torre di Palme. A festeggiare con loro il priore Samuele Bruni: "Ripartiamo da dove ci eravamo lasciati e apriamo l’anno con un nuovo Palio, solo più piccolo – ha detto in tono scherzoso – questa serata è per me sempre emozionante, è una gioia vedere i piccoli contradaioli che vestono la maglia gialloverde con orgoglio e che cominciano, in questo modo, a capire cosa significa davvero la Contrada. È stato incredibile vederli alzare il drappo ed esultare insieme".
La squadra vincitrice è composta da: Sofia Grifi, Beatrice Gironacci, Giosuè Bizzarri, Raffaele Levantesi, Riccardo Santini, Anna Matricardi, Ginevra Ciccalè, Rubén Ubaldi, Stella Maria Dumitriu, Davide Marinangeli, Nicola Bordin, Ester Matricardi, Filippo Ripa, Riccardo d’Angelo, Alessandro Ferracuti, Cristiano Levantesi, Diletta Tirabassi, Sebastian Crocieri, Irene Caprini e Simone Caprini. Responsabili di Contrada: Vissia Capriotti e Alice Papetti.
A premiarli con il drappo, il Sindaco Paolo Calcinaro: «Sono felice di partecipare a uno degli appuntamenti più amati ed attesi dai piccoli contradaioli che sono il futuro della Cavalcata. Attorno a loro, tanto calore e tanta partecipazione. È un momento dedicato a giovani e giovanissimi delle Contrade che fa rivivere a tutti il ricordo delle prime sfilate da bambini per la Cavalcata. L’invito è dunque a supportare le nuove forze del Palio, un evento che rappresenta la storia e identità della nostra città… e che grazie a loro è anche futuro».