PORTO SAN GIORGIO – È arrivata Mara Carfagna per dare l’ultima spinta a Marco Marinangeli, candidato di punta della lista Noi Moderati. Il volto di punta insieme con quello di Maurizio Lupi, che sarà invece domani alle 12 al bar Mirò con il leader Lupi.
Alla cena hanno preso parte anche il presindete della provincia Michele Ortenzi e il governatore Francesco Acquaroli, che al fermano ha dato grande attenzione durante questa strana campagna elettorale.
“Vogliamo rappresentare la casa di tutti quei marchigiani stanchi di una politica fatta di slogan e di demagogia. La politica non deve essere un’arena di conflitti, ma uno strumento per servire i cittadini. Per realizzare le cose – ha sottolineato Carfagna – servono impegno e costanza, non propaganda. E questa è la differenza tra noi e i nostri avversari”.
Ha aggiunto Acquaroli: “Non diciamo che tutti i problemi siano stati risolti, ma la rotta è stata invertita. In sanità abbiamo fermato il disegno degli ospedali unici, restituendo centralità ai territori, e stiamo investendo in nuove strutture e servizi di prossimità. Non dobbiamo tornare indietro”.
Per Marinangeli, che è arrivato in Noi Moderati in corso di legislatura, la consapevolezza di avere fatto la scelta giusta, dopo aver lasciato la Lega: “Chi sta con noi crede in una politica fatta di serietà, lealtà e responsabilità, valori che lo rappresentano appieno”.
Ha poi aggiunto nel suo intervento il candidato consigliere: “Abbiamo un piano infrastrutturale da cinque miliardi, mille cantieri, una regione sempre più attrattiva verso gli stranieri. Ma non basta, per questo – ha concluso palando ai tanti ospiti – vi chiedo un ultimo sforzo: parlate con amici, parenti, colleghi, convinceteli a sostenerci”.