FERMO – “Non è tanto l’essere oggi quinto (sesto nel gruppetto di quattro sindaci a pari merito), ma è il fatto di essere ai vertici di gradimento da dieci anni che mi gratifica”. Paolo Calcinaro, sindaco di Fermo, commenta la classifica pubblicata dal Sole 24 Ore. “E’ lo storico che conta, perché uno può salire e scendere, come capita in tante classifiche, ma quando sei da sempre in alto, significa qualcosa”.
Il suo segreto lo spiega in poche parole: “Sto vicino alla gente, ma soprattutto spiego anche i NO. Un conto è negare qualcosa e basta, un altro far comprendere. Io faccio questo con i fermani”. Ed è questo rapporto e modo di fare politica che ora porterà in Regione, con l’ambizione di diventare assessore. È evidente che dopo questo risultato la mia candidatura prende ancora più forma”.
Manca solo l’ufficialità e poi inizierà la sua corsa nelal ‘civica’ a supporto del governatore uscente Francesco Acquaroli, l’esponente di Fratelli d’Italia che nella stessa classifica torna a crescere a sua volta.
“Non posso che dire grazie a Fermo per il rapporto privilegiato che ho condiviso coni fermani” prosegue ribadendo che ai NO ha abbinato anche i tanti SI che hanno cambiato volto al territorio.
r.vit.