SANT’ELPIDIO A MARE – “Non abbiamo dei problemini, ma dei tir pieni di problemi da risolvere”.
Il sindaco Gionata Calcinari presenta la sua Giunta in tempo record, il debutto cittadino è previsto tra il 24 o 25 durante il primo consiglio comunale che, meteo permettendo, si terrà in piazza, davanti al Comune. Per la presentazione non sono voluti mancare i vertici dei partiti, Fratelli d’Italia (Balestrieri), Udc (Catalini) e Noi Moderati (Marinaangeli). volti sorridenti, anche se il peso del ruolo sui 'non politici' si legge. Poi c'è Giovanni Martinelli, una storia a parte quella dell'uomo che è stato il regista dll'operazione Calcinari e che torna in Comune vent'anni dopo l'esperienza da sindaco,
“Le aspettative sono alte, per me è un onore e un privilegio, come indossare la prima volta la fascia tricolore. La sedia del sindaco è pesante perché è davvero un onore sedarcisi” e lo dice con la voce realmente commossa.
“Per chi fa politica, indossare quella fascia è un privilegio. Sento tutta la responsabilità che condivido con le liste che mi hanno supoirtato e ora con la Giunta”. Una Giunta che rappresenta ogni componente e che “porta qualità coniugando rinnovamento, esperienza, idee e saprà parlare al mondo giovanile e quello che va più veloce di noi. Dovremo dare risposte immediate”.
Intercettare fondi è la prima sfida. “Ho già incontrato Acquaroli e ho chiesto risorse, perché questa città merita di poter realizzare progetti che abbiamo ben chiari”. Secondo obiettivo è anche riorganizzare la macchina amministrativa “che è sotto organico. Abbiamo solo due operai, ci mancano impiegati amministrativi per rispondere al meglio alle richieste degli atti. Per cui ci lavoreremo e daremo risposte sempre più rapide”. Per questo nasce la delega ai rapporti con li territorio, “una di quelle che valorizzerà i consiglieri eletti” precisa il sindaco.
Vuole essere il sindaco che parla con i cittadini, quello che risolve anche i piccoli problemi, dalle deiezioni canine lasciate per il centro, al verde non curate. “Dobbiamo dare un segnale a tutti, efficienza e decoro devono essere un filo conduttore. Investiremo per migliorare il nostro paese”.
Torna sul bilancio, “è una situazione compilata e siamo ancora in anticipazione di cassa, il che significa che siamo in difficoltà”. Un messaggio alla moglie: "Mi dispiace per i miei figli, ma mia moglie dovrà supportare e sopportare la mia mancanza. Sono certo che comprenderà la mia assenza prolungata”.
Alla squadra, il primo cittadino chiede “di lavorare giorno e notte per il bene dei cittadini”. Il tutto partendo dai primi problemi: la scuola di Cascinare, il trasporto scolastico con tariffe troppo alte. "Fermo paga 200 euro, incredibile che noi ne facciamo pagare 500. Non so se riusciremo a farlo rapidamente. Abbiamo un contenzioso milionario con l’Italgas, abbiamo il nodo impianti sportivi: lavoriamo subito”.
LA GIUNTA
Francesco Tofoni è il vicesindaco con numerose deleghe: sport, politiche giovanili, centri estivi, volontariato, mensa, trasporto scolastico e partecipazione, decentramento e rapporti con il territorio. “Sarà complicato, ma siamo stati scelti per questo: migliorare la città. Patendo da giovani e sport, per quanto mi riguarda: noi dobbiamo far rivivere la città”.
Maria Linda Rossi, avvocata classe 1996: industria e artigianato, commercio, turismo, contenzioso, manifestazioni storiche ed eventi. “Abbiamo bisogno di una impronta nuova e giovanile, di dinamicità. Saprà svoltare la città” aggiunge il sindaco. “Porto competenze nel campo del contenzioso, sulla parte industria e commercio lavorerò aiutandoli anche con eventi, dopo un periodo di dura prova”.
Fabio Vitali, funzionario della regione Marche: urbanistica, ambiente, politiche comunitarie e fondi europei, agricoltura. ”Porta competenza e sa come muoversi in questo campo decisivo”. Lo conferma il neo assessore: “De bandi me ne occupo a livello regionale, ora creeremo uno sportello dove gli elpidiensi potranno accedere e avere le corrette informazioni sulle possibilità. L’ambiente per la nostra città sono i fiumi e la raccolta rifiuti, agiremo. Sull’Urbanistica studierò e cercherò di portare risultati collaborando con gli uffici".
Giovanni Martinelli: politiche sociali, cultura, teatro, reti museali, strutture sociosanitari, immigrazioni, politiche per la terza età, case di riposo e disabilità. “E’ l’uomo d’esperienza che conosce la macchina amministrativa”. Ha ascoltato e accettato battute sula sua età: “Noi boomer abbiamo il dovere di formare una nuova classe dirigente. Ho deleghe pesanti e collaborerò con i colleghi di Giunta. Siamo tutti ministri senza portafoglio in attesa di un bilancio. Per cui dovremo avere una grande capacità di raccordo e attrazione risorse. Loro hanno entusiasmo, io con i miei 70anni metto anche l’esperienza”.
Silvia Tiburzi, commercialista, deleghe a Bilancio, finanze e tributi, risorse umane, partecipate, cimitero, viabilità, sicurezza urbana e pari opportunità. “Materia che conosco, ma nuovo è il settore pubblico: il mio compito è risanare il bilancio e lo farò collaborando con tutta la squadra”.
IL SINDACO
Il sindaco tiene per sé Protezione civile e politica locale, ufficio stampa, servizi demografici, lavori pubblici, ricostruzione post sisma, Pnrr e manutenzioni.
“Vi motivo il mio ruolo, che nasce anche dalla campagna elettorale. Dovrò ricercare i fondi che serviranno a Sant’Elpidio a Mare per rilanciare la città. Voglio seguire direttamente le manutenzioni, con l’aiuto di un consigliere comunale a cui assegnerò una delega di supporto, sapendo che lo faranno con spirito di servizio”.
E ora si lavora per il nuovo volto di Sant’Elpidio a Mare. “Non abbiamola bacchetta magica, ma sono certo e sereno che lavorando senza risparmiarci, mettendo le cose in fila una dopo l’altra i problemi li risolveremo. Poi tra cinque anni i cittadini ci diranno se abbiamo lavorato al meglio”.
Alla Giunta ha chiesto tempo pieno: “Serve impegno h24, voglio davvero presenza sul territorio: dobbiamo stare in mezzo alla gente. Sono due giorni che sono chiuso in ufficio e già ho capito l’errore”.
r.vit.
