PONZANO DI FERMO – Anche per un cantore che ha girato il mondo, la location ha fatto effetto. perché non capita spesso di trovarsi come sfondo una chiesa bella così bella. L’accoppiata Federico Buffa - SanMarco di Ponzano è stata vincente, come l’Italia Mundial raccontata dall’avvocato. Si è aperto così il Festival Storie diretto da Manu Latini e Saverio Marconi.
A fare gli onori di casa il sindaco Diego Mandolesi, che poi si è fatto incantare dalle parole di Buffa sull’impresa calcistica del 1982, quella Nazionale capace di unire un Paese intero. L’atmosfera si è accesa fin dalle prime note del pianoforte, con il maestro Nidi che ha saputo sostenere e valorizzare i cambi di tono del racconto. Buffa che ha saputo cucire sport e società, ironia e dramma, mito e realtà. Alla fine, applausi a scena aperta per entrambi i protagonisti.
Immancabile il prefetto Edoardo D’Alascio, in prima fila, che aveva accompagnato l’editore Fabio Paci anche a Torino al Salone del Libro: “Ci ha fatto anche ricordare la figura di un grande Presidente della Repubblica Sandro Pertini. Importante inizio del Festival Storie” ha sottolineato il prefetto.
Al suo fianco i consiglieri regionali Andrea Putzu e Marco Marinangeli, oltre al volto di Rai 1, Barbara Capponi. “La chiesa di San Marco è un luogo simbolo per noi, accomuna molti cuori del Fermano. Sono onorato di inaugurare qui la quinta edizione di questo fantastico Festival. E un grazie speciale va a Nazzareno Romagnoli, che ci ha donato le maglie originali di quella Nazionale. Un tesoro per tutti noi”.
Dolci le parole di Barbara Capponi: “Qui mi sento a casa. Buffa ci fa sempre emozionare, lui è un grandissimo narratore, ci commuove ogni volta. Ne è valsa la pena tornare nelle Marche e approfittare di questa splendida serata”. Marche che Putzu e Marinangeli supportano in tutto: “Il Festival Storie è importante perché consente di godere di spettacoli di elevata qualità in tutto il territorio, anche nei paesi più piccoli”.