FERMO – Due notizie per il fermano. Da Amandola a Rubbianello, migliora la viabilità. “Una sobria soddisfazione” la definisce il vicepresidente della Provincia di Fermo, Stefano Pompozzi. Per la città dei Sibillini il primo test della bretella è andato a buon fine, visto che ha permesso di vivere al meglio ‘Diamanti a Tavola’, potendo il sindaco chiudere in sicurezza il centro. Per la Valdaso significa comunque poter avere una viabilità più completa.
QUI AMANDOLA
La variante finalmente è, in parte, percorribile. “Un’accelerazione importante e siamo riusciti ad aprire il primo tratto della bretella. Questo primo pezzo permette, in occasione di eventi come Diamanti a tavola, di chiudere la piazza al traffico. Chi arriva da Sarnano oggi può girare semplicemente a sinistra e ritrovarsi nella strada verso Fermo. E viceversa. Manca ancora l’ultimo tratto, quello che davvero permetterà di evitare completamente il centro storico da entrambi i lati in cui si arriverà nella città dei Sibillini, da Ascoli Piceno incluso” aggiunge.
Un lavoro da 5 milioni di euro che tra sospensioni varie finalmente arriva al suo traguardo. “Non va mai dimenticato che in alcuni punti, in particolar modo verso Ascoli, ci sono state questioni strutturali più complesse del previsto. Incluso lo spostamento di tralicci dell’alta tensione. Il progetto è stato adattato più volte prima della sua definizione. Durante maggio e giugno, però, le ditte Beani e Mannocchi hanno lavorato senza sosta, anche dal punto di vista burocratico, e si sono risolti la maggior parte dei problemi” ribadisce il vicepresidente della Provincia Pompozzi plaudendo agli uffici provinciali e comunali.
QUI RUBBIANELLO
È la settimana decisiva. Lo si dice da tempo, con i due sindaci di Monterubbiano a Montefiore che hanno provato ogni via. E così la Provincia di Fermo. L’Anas ha finalmente dato l’ok a posizionare i semafori per garantire l’apertura a senso unico alternato del ponte. “Sono andate in porto le pressioni degli enti locali e in attesa dei lavori che miglioreranno le rampe di accesso al ponte almeno adesso torna transitabile” ribadisce il vicepresidente.
L’Anas non era convinta, voleva prima iniziare e terminare i lavori, rinviando tutto di mesi. Poi aveva parlato di senso unico, non alternato e, infine, dopo una serie di rincontri, a cui ha preso parte anche il vicepresidente Stefano Pompozzi, la condivisione della richiesta dei sindaci: senso unico alternato sul ponte crollato anni fa e ora ricostruito.
Raffaele Vitali