BELMONTE PICENO - “Sappiamo che in tutta Italia, i territori che riescono ad ottenere ottime performance ambientali e gestione contenuta dei costi, hanno alla base il modello porta a porta”. Le parole di Marco Ciarulli, presidente Legambiente Marche, premiamo le scelte di tanti comuni, anche piccoli. Tra di loro c’è Belmonte Piceno guidato dal sindaco Ivano Bascioni.
Pochi cittadini, sono 550, ma bravi. “Abbiamo ottenuto da Legambiente il riconoscimento di ‘Comune rifiuti free’ che è un passo in più rispetto ai ‘Ricicloni’. Significa che oltre a superare il 65% di raccolta differenziata, i comuni riescono a tenere una bassa produzione di rifiuti da avviare a smaltimento, meno di 75 kg per abitante all’anno”.
Belmonte Piceno ha puntato fin da subito sulla raccolta differenziata, sul porta porta spinto. “Abbiamo aggiunto un’isola informatizzata in un parcheggio comunale. È per tutti e molto utile, magari una festa per buttare il vetro e consegnarlo tutto insieme. Per alcuni è il sistema migliore per chi non vuole sottostare al calendario. Ma, attenzione, non c’è spazio per il nero nell’isola ecologica, non vogliamo una discarica”.
Per accederci serve una tessera che è consegnata a ogni residente. “E’ ovviamente videosorvegliata. Purtroppo ci sono ancora degli abbandoni lungo le strade, sarebbe utile avere personale per poter controllare e trovare i responsabili” prosegue il sindaco che ringrazia la ditta Soeco, che ha vinto l'appalto della raccolta, per il lavoro che sta facendo.
Belmonte è un comune con 10 chilometri quadrati di territorio e 550 abitanti: “Un’area gestibile, questo dicono i numeri. Poi tutto può migliorare. Per chi vive i campagna abbiamo una scontistica, visto che non ritiriamo l’umido. Mentre agli altri cittadini vengono forniti dei kit per il compostaggio”.
La raccolta avviene tre volte a settimana, c’è poi anche l’ecocentro intercomunale, gestito sempre dalla Soeco che copre da Grottazzolina a Belmonte passando per Monte Giberto. “Attenzione anche ai più piccoli, con progetti di educazione ambientale a scuola. È così che per la seconda volta siamo diventati comune Rifiuti Zero e così andremo avanti” conclude Bascioni.
Questi i comuni, numerosi i fermani, premiati da Legambiente: Serrapetrona, Monteleone di Fermo, Torre San Patrizio, Belmonte Piceno, Camerano, Ponzano di Fermo, Lapedona, Gradara, Rapagnano, Terre Roveresche, Santa Vittoria in Matenano, Monterubbiano, Camporotondo di Fiastrone, Monte San Giusto, Monte Urano.
Raffaele Vitali