PEDASO - La Sutor Montegranaro espugna il campo di Pedaso battendo la coriacea squadra di casa. Che ha cercato di restare in partita fin quando ha potuto.
Col passare dei minuti sono venuti fuori gli ospiti, grazie ad una panchina più lunga che permette opzioni in attacco e una maggiore intensità in difesa e nella conduzione della partita. La prima parte della gara è molto più bella della seconda, perché il punteggio è in bilico ma soprattutto per le alte percentuali di realizzazione delle due squadre. Il copione della gara è rimasto identico, con la Sutor che prova a scappare e Pedaso che invece cerca di ricucire il divario.
Ci riesce fino alla fine di un terzo quarto nel quale le percentuali di realizzazione si riducono drasticamente insieme ad alcuni errori banali da parte delle due squadre. Il parziale di 9-8 a favore degli ospiti lo testimonia. Nel quarto e decisivo periodo, mentre Pedaso continua a fare fatica a segnare (10 punti), la Sutor di sblocca, accelera e va via in progressione.
C'è da dire che gli ospiti, fatta eccezione per alcuni frangenti del primo quarto, sono stati sempre in testa nel punteggio, nonostante i frequenti cambi di difesa ordinati dal coach di casa Rossano Cappella che ha alternato la marcatura individuale e quella a zona. Per diverso tempo le due squadre si sono affrontate con quintetti bassi, senza un centro di ruolo.
Gli ospiti, privi di Marulli, e guidati in panchina dal vice allenatore Diego Del Gatto, hanno potuto contare su un Passarini in gran spolvero, che ha colpito da tre punti con ottime percentuali. Alle fine 19 punti per lui. Ciò ha consentito di sopperire anche ad una prestazione sotto i suoi standard di Bazani.
I padroni di casa hanno evidenziato di nuovo i limiti di una squadra corta che nel quarto periodo non riesce a reggere l'urto degli avversari. Buona la prova di Sagripanti (17 punti), vera anima della squadra, coadiuvato, ma solo a sprazzi, da Mattia Cappella (10) e da Costantini Sforza (12). La squadra di Cappella continua la sua dura rincorsa verso la salvezza, per la Sutor un mattoncino per coltivare l'ambizione di essere squadra d’alta classifica.
Parziali: 17-20; 39-46; 47-55; 57-72
m.v.
