PORTO RECANATI – Colpi di arma da fuoco, un’esplosione, chiodi ovunque nell’assalto a due portavalori che stavano percorrendo. Nello scontro a fuoco tra la banca di rapinatori e il personale del portavalori, uno dei malviventi ha avuto la peggio ed è rimasto ferito alla gamba.
L’uomo colpito, probabilmente da uno degli agenti del mezzo blindato, è stato trovato poche ore dopo all’interno di un vivaio non distante dall’A14, lì anche uno dei fucili usati per l'assalto. Ma non solo, perché la macchina anti rapina della questura di Macerata è stata impeccabile.
Si sono messi in azione gli agenti di polizia e i carabinieri. Proprio i militari hanno fermato due dei rapinatori mentre stavano scappando su un furgone, rubato per disperazione dopo che erano scappati a piedi dall’A14.
Gli inquirenti stanno cercando altri due rapinatori, tutti di origine pugliese. L'assalto è avvenuto intorno alle 18 nel tratto autostradale tra Loreto Porto Recanati e Civitanova Marche, poi rimasto chiuso per diverse ore: secondo le prime ricostruzioni, il commando avrebbe gettato chiodi a tre punti sulla carreggiata autostradale e incendiato cinque auto, per fermare due blindati che procedevano in direzione Pescara; i rapinatori hanno sparato alle gomme di un'autocisterna, che si è intraversata, e sul furgone con armi semiautomatiche.
È qui che una delle guardie ha risposto al fuoco. A quel punto i rapinatori son scesi e hanno fatto esplodere il lato del furgone per cercare di rubare il denaro all’interno, ma non sono riusciti a prendere nulla. Sono scappati utilizzando il furgone preso fuori dall’autostrada.
Sul posto Polizia stradale, squadra mobile, commissariato di Civitanova Marche e Polizia scientifica. Dopo la chiusura del tratto autostradale in questione in entrambe le direzioni, con uscite obbligatorie a Loreto Porto Recanati da nord e a Civitanova Marche, da sud, si sono formate code di oltre 3 chilometri in entrambi i sensi di marcia. Dopo ore è stato aperto un varco e creata una possibilità di inversione di marcia per chi procedeva verso sud.
