PORTO SAN GIORGIO - La Giunta comunale ha approvato il progetto esecutivo del secondo stralcio dei lavori di messa in sicurezza e riqualificazione del piano viabile, della segnaletica e dei parcheggi del tratto sud di viale dei Pini; l’intervento fa seguito a quello effettuato nel tratto nord lo scorso anno.
“Ci permetterà di riqualificare la sede stradale di viale dei Pini aumentandone, così, la fruibilità – ha detto il sindaco Valerio Vesprini -. Il progetto interesserà la corsia di marcia, le alberature, le aiuole e le aree laterali destinate a parcheggio in modo da intervenire in maniera globale e complessiva su tutto il tratto sud. I lavori partiranno a settembre e dureranno 120 giorni; l’avvio è stato deciso, in maniera condivisa, dopo un confronto con i commercianti della zona. Viale dei Pini è una delle principali e più rappresentative arterie di Porto San Giorgio: con questo intervento la renderemo maggiormente attrattivo e decoroso per i residenti e i commercianti”.
Attualmente il tratto oggetto dei lavori si trova in condizioni di criticità a causa degli arbusti che insistono sul viale - circa 24 esemplari - che hanno una forte influenza della radicazione sul piano stradale. Nel corso del tempo le alberature sono cresciute e i relativi apparati radicali hanno disconnesso la pavimentazione stradale e le relative infrastrutture di competenza (canalizzazione delle acque meteoriche, cordonature, marciapiedi e aree di sosta).
Insieme al progetto esecutivo è stato effettuato uno studio agronomico sullo stato delle alberature dove è indicato il livello di attenzione da rivolgere a ogni singolo esemplare per la conseguente attività di messa in sicurezza.
In relazione a quanto emerso dalla relazione, si procederà a un intervento mirato nelle aree d’influenza dell’apparato radicale mediante uno scavo a mano e una precisa asportazione delle radici che non determini instabilità o danni all’essenza arborea e consenta un adeguato livellamento del piano viabile. A seguire, sono previsti la sistemazione delle cordonature delle aiuole divelte dalle radici e il rifacimento del sistema di raccolta e smaltimento delle acque meteoriche. L’importo dei lavori è di 206mila euro.