AMANDOLA – Il Marinangeli ter è arrivato senza il supporto ufficiale del Partito Democratico. O meglio non di tutto, come ha ricordato lo stesso sindaco appena eletto. E come si evince da alcun post sui social in cui la lista dei giovani di Lupi è stata postata con alcuni vertici dem taggati.
Ma chi è stato al fianco di Marinangeli, ora lo rivendica con orgoglio. “Siamo molto felici della nettissima vittoria, alle elezioni comunali, della lista ‘Amandola 2030’, alla quale abbiamo fortemente contribuito con l'elezione di tre iscritti al PD e di altri componenti di area di centrosinistra” sottolineano Giovanni annessi, Orfeo Cruciani e Alessio Ciabattoni.
I tre sono convinti che “il popolo del PD ci ha appoggiato e spinto nella quasi totalità e di questo dobbiamo essergli grati”. Questo lo si capirà nelle prossime settimane, visto che i neo consiglieri hanno una missione: “Cominceremo a riorganizzare il PD locale (oggi commissariato, ndr), per dare ancora più forza all' Amministrazione Comunale ed in vista delle prossime tornate elettorali. Forti dell’ottimo risultato alle Europee, ben maggiore a quello delle politiche del 2022”.
Chi invece da tempo aveva espresso in modo chiaro il suo supporto al sindaco era il gruppo di maggioranza Amandola 4.0. Lo aveva fatto nei giorni caldi, lo ha ribadito post voto: "Metteremo la vivacità che ci ha sempre accompagnato per superare ogni ostacolo e rendere i dieci anni a guida Marinangeli unnici per i risultati raggiunti" le parole che l'aavvocato Emiliano Carnevali ha riassunto a nome di tutto il team.