AMANDOLA - Questa sera 8 agosto, ad Amandola, il regista, poeta e attivista per i diritti umani Alessandro Negrini – in concorso al Sibillini Film Festival con il suo film pluripremiato La luna sott'acqua – sarà protagonista di un doppio appuntamento con il pubblico.
Si comincia alle ore 18 con un Cine Aperitivo speciale presso il Bar Risorgimento, durante il quale Negrini condurrà un talk dal titolo:
"Memoria e Utopia: ricordare il futuro, sognare il passato. Il cinema come atto di resistenza".
In un incontro informale e coinvolgente, Negrini - noto per la sua naturale simpatia e la capacità di conquistare il pubblico con aneddoti, racconti poetici e momenti di ironia - dialogherà con il pubblico, raccontando come il cinema possa diventare un linguaggio poetico e politico al tempo stesso, capace di trasformare la memoria in futuro.
"Raccontare significa resistere" – afferma Negrini – "La memoria non è solo ciò che ci ancora al passato, ma è la base per immaginare ciò che verrà. Il cinema, quando osa sognare, diventa un atto politico e poetico insieme".
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La luna sott'acqua: il film in concorso
Negrini porterà in concorso il lungometraggio La luna sott'acqua, girato interamente a Erto, borgo simbolo della tragedia del Vajont. Con toni visionari e profondamente umani, il film celebra la resistenza di una comunità attraverso la memoria condivisa e il potere evocativo dell'immagine. Il film sta girando l'Italia e l'Europa raccogliendo consenso di critica e di pubblico. Tra i vari riconoscimenti, ha di recente vinto il Premio Speciale della Giuria a Londra al Crossing The Screen Film Festival, il Premio Migliore D Lungometraggio al Post Cinema Film Festival di Siracusa, e l'Hirpus d'Oro all'Ariano International Film Festival.
Un legame speciale con Amandola: Tides – Maree a RiparArte
Il ritorno di Negrini ad Amandola ha un valore simbolico: proprio in questa città, durante il festival RiparArte, presentò al pubblico il suo pluripremiato documentario Tides – Maree, accolto con entusiasmo per la sua estetica poetica e la forza evocativa delle sue immagini.
Con La luna sott'acqua, Negrini rinnova il suo sodalizio con il territorio, riaffermando il suo impegno nel coniugare arte, memoria e tematiche sociali attraverso un linguaggio cinematografico di ampio respiro.
La presenza di Alessandro Negrini ad Amandola rappresenta un momento emblematico del Sibillini Film Festival, pensato come spazio di confronto e cultura.
