FERMO - Nei giorni scorsi, attraverso una serie di posti di controllo mirati, i militari delle compagnie di Montegiorgio e Fermo hanno denunciato diversi individui per reati legati alla guida sotto l'influenza di sostanze alcoliche e stupefacenti, evidenziando determinazione nel contrastare tali comportamenti pericolosi sulle strade.
A Fermo, i Carabinieri Radiomobile, durante un controllo alla circolazione stradale, hanno intercettato un 36enne di origini colombiane da tempo residente in provincia. L’uomo è risultato sprovvisto della patente di guida ed avendo già commesso in precedenza la medesima infrazione, è stato denunciato per reiterazione nel biennio di guida senza patente.
A Sant’Elpidio a Mare, i militari della locale Stazione Carabinieri hanno denunciato un 60enne italiano. Lo stesso, controllato in orario diurno alla guida di un veicolo aziendale, ha sin da subito manifestato sintomi di ebbrezza alcolica, rifiutandosi di sottoporsi ai controlli per l’accertamento alcolemico. La patente di guida è stata immediatamente ritirata e il veicolo consegnato al titolare dell’attività;
a Falerone, i militari della locale Stazione Carabinieri hanno denunciato una 53enne italiana, la quale controllata alla guida della sua autovettura, ha manifestato sintomi di ebbrezza rifiutandosi di sottoporsi ai controlli. La patente di guida e il veicolo sono stati sequestrati.
A Montegiorgio, i Carabinieri del Radiomobile hanno sorpreso un 60enne italiano alla guida della sua autovettura pur avendo la patente sospesa. Presente all’interno dell’abitacolo la compagna convivente dell’uomo, una 57enne albanese, che si è rifiutata di fornire un proprio documento d’identità agli operanti. L’uomo è stato denunciato per guida con patente sospesa e la donna sanzionata per essersi rifiutata di fornire un documento d’identità.
Sempre a Montegiorgio, i Carabinieri del Radiomobile hanno denunciato un 47enne italiano per guida sotto l'influenza di sostanze stupefacenti. L’uomo, rimasto coinvolto in un sinistro stradale e trasportato presso il locale pronto soccorso è stato sottoposto ad accertamento tossicologico, il cui esito è risultato positivo per avvenuta assunzione di cocaina.
