FERMO – La premier e i due vice al fianco di Francesco Acquaroli. Si apre così la settimana di agosto: lunedì Giorgia Meloni, insieme con Antonio Tajani e Matteo Salvini, sarà nelle Marche. “Un momento istituzionale per confrontarci sui progetti di sviluppo per la nostra regione”. Appuntamento alla Mole Vanvitelliana per parlare di infrastrutture, cantieri, alta velocità, porto e altre questioni.
La mossa non è piaciuta al Pd e in particolare agli onorevoli Irene Manzi e Augusto Curti: “Ma è legittimo e opportuno organizzare una simile iniziativa istituzionale in piena campagna elettorale per le elezioni regionali delle Marche? Secondo quanto stabilito dalla normativa vigente tutte le pubbliche amministrazioni, nel periodo intercorrente tra la data di convocazione dei comizi elettorali e la chiusura delle operazioni di voto, non possono svolgere attività di comunicazione ad eccezione di quelle effettuate in forma impersonale e indispensabili per l'efficace svolgimento delle proprie funzioni”.
Peer questo i due onorevoli criticano: “L'esecutivo, che dovrebbe rappresentare tutti i cittadini e non una parte politica, ha il dovere di non interferire nel corretto svolgimento del processo democratico regionale. È legittimo domandarsi -aggiungono i dem- se l'obiettivo dell'evento sia davvero quello di illustrare interventi strutturali o piuttosto quello di sostenere un candidato in corsa. Purtroppo dobbiamo registrare con grande dispiacere e rammarico che la destra si ricorda delle Marche solo in occasione delle elezioni”.