PORTO SAN GIORGIO – Una lista che ha più anime. Eccola Porto San Giorgio al centro che ha in Dario Laurenzi il suo volto più noto, ma non candidato, soprattutto perché da sempre rappresenta una delle anime critiche del centrosinistra. Per cui la sua scelta di appoggiare Valerio Vesprini ha fatto rumore.
Come la presenza alla presentazione di volti chiaramente non locali, come Giovanni Lanciotti e Gaetano Massucci, che però motivano la scelta “con una visione provinciale della lista, data dal fatto che Porto San Giorgio deve essere al centro di un progetto politico di civismo territoriale”.
Vesprini è certo che siano tutti un valore aggiunto: “Li conoscono dal 2012. Prima ci siamo scontrati, poi ci siamo conosciuti, infine ci siamo apprezzati. Oggi torniamo assieme e trovo una lista fatta chi ha una storia importante nella società sangiorgese”.
Laurenzi, che della lista è coordinatore, punta sul programma e la parola ‘centro’ che è bene visibile nel nome: “Punti fermi sono la partecipazione, che immagino nei comitati di quartiere; il sociale con attenzione agli anziani; la transizione ecologica e digitale. Lanciotti ribadisce che “temi e progetti sono comprensoriali”. E di certo il fatto che i ‘suoi’ siano in maggioranza anche a Fermo aiuterà la programmazione ultracomunale.
Volto ‘noto’ in città è quello di Fabio Marini. Uno che la critica costruttiva l’ha cercata negli anni da titolare di un’attività davanti alla stazione: “Punto sulla pulizia della città e sulla sicurezza. Ne abbiamo bisogno. In questo senso, sul piano della sicurezza, vorrei un maggiore coinvolgimento e collaborazione delle forze dell’ordine”.
LA LISTA
Guerriero Berardini, Livio Boccolini, Lucio Bracalenti, Simone Bulgini, Barbara Capriotti, Alberto Giammarini, Elena Lottatori, Fabio Marini, Davide Paiano, Desireè Sandroni, Nada Sandroni, Francesco Senesi, Miriam Tassetti, Stefania Tossici, Massimiliano Tullio, Roberto Vittori.
