FERMO - Buona (anche) la seconda. Armati di guanti e sacchetti, in decine domenica mattina si sono ritrovati sulla spiaggia di San Tommaso, per ripulirla.
Coordinati dall’associazione Plastic free, residenti, famigliole e volontari si sono concentrati sul tratto davanti al grattacielo di Tre Archi. A fine mattinata, parecchi i sacchi pieni di plastica portati via dall’Asite. Presente anche l’assessore all’Ambiente, Alessandro Ciarrocchi, che ha sottolineato la crescita della sensibilità ambientale dei fermani nei suoi sei anni di assessorato.
«Il nostro obiettivo – ha spiegato – era dare un segnale, trasmettere un messaggio di educazione e civiltà. In qualche modo, abbiamo anticipato anche la giornata della Terra del prossimo 22 aprile, andando a rendere più pulita una spiaggia di Fermo come segnale sul rispetto per il pianeta che abitiamo». Ha parlato di «ottima risposta sul tema della salvaguardia dell'ambiente», il referente di Plastic free per il Fermano, Alessandro Sabbatini.
«Dimostrazione – ha aggiunto – che il problema dell'inquinamento causato dalla dispersione della plastica e di altri rifiuti nell'ambiente che ci circonda non può essere sottovalutato e che è necessario fare qualcosa». A maggio, a essere ripulita dai rifiuti abbandonati sarà la spiaggia di Lido di Fermo.