SANT’ELPIDIO A MARE – Alessio Terrenzi non ha gradito il piano viario provinciale. il sindaco di Sant’Elpidio a Mare si sarebbe atteso ben altre scelte, in particolare per il suo territorio. E così, va all’attacco della presidente Moira Canigola. “Lo dico dal 2016, l’ho detto a tutti i referenti istituzionali, serve il ponte sul Tenna che deve collegare Fermo (dalla zona industriale di San Marco alle Paludi) con la nostra città di Sant’Elpidio a Mare (in zona Luce-Cretarola), opera ancora più importante dopo la decisione presa a livello provinciale di sviluppare la strada “lungo Tenna” e non quella che porta al casello”.
Per Terrenzi questo è un tassello chiave per lo sviluppo territoriale. Magari sarebbe stato utile che la consigliera Francesca Mandolesi portasse avanti queste istanze all’interno del consiglio provinale, visto che è una esponente della maggioranza di Terrenzi. Ma purtroppo i consiglieri eletti in questo mandato - tolto il vicepresidente il più presente è stato Falzolgher, che sarebbe esponente di minoranza - non hanno considerato l’ente di secondo livello uno spazio in cui incidere davvero.
Tornando a Terrenzi, detto del ponte c’è un altro punto che non lo soddisfa: “L’assenza di una rotatoria sulla Mezzina, fondamentale per una maggiore sicurezza della circolazione sulla Mezzina”. Detto questo, Terrenzi però è chiaro: “Il ponte, non mi stancherò di dirlo, è una infrastruttura indispensabile per arrivare al Casello di Porto Sant’Elpidio e, con lo sviluppo della Mare Monti, ancor di più per il turismo e per il commercio”.
Critica finale è per l’assessore regionale Fabrizio Cesetti, suo probabile competitor alle elezioni regionali di settembre: “Ho letto della sua missiva inviata al ministro delle Infrastrutture Paola De Micheli: tra le varie sollecitazioni vedo che manca quello relativo al Ponte sul Tenna. Sarebbe il caso di ricordare anche questa importantissima opera, strategica per tutta la zona, della quale non possiamo dimenticarci”.
