PORTO SA GIORGIO - Funzionano le isole ecologiche di Porto San Giorgio.
A quasi un mese dall'avvio del nuovo servizio di raccolta
differenziata sono stati più di seimila i sangiorgesi che hanno
conferito nei cassonetti distribuiti in oltre ottanta punti della
città, per un totale di poco meno 2.500 conferimenti. Numeri che
portano la raccolta differenziata cittadina oltre la soglia del 70%.
«Le ultime settimane – spiega il direttore della Sgds Multiservizi,
Marco Ceccarani – confermano il positivo trend d’avvio. I cittadini
conferiscono senza problemi nella quasi totalità dei casi, confermando
d’aver recepito la comunicazione inviata per posta e i consigli che
abbiamo diffuso. In drastico calo anche quei pochi disguidi sulle
aperture delle botole per l’indifferenziato, prontamente segnalate dal
servizio “alert sms-mail”».
Le isolo non avevano fatto in tempo a essere inaugurate che sui social
erano cominciate a comparire foto di bidoni strabordanti, accompagnate
da segnalazioni di disservizi vari. Un malumore, amplificato da
«errate valutazioni diffuse» che hanno costretto il sindaco Nicola
Loira a intervenire. «Corre l’obbligo di smentire perentoriamente –
tuona il primo cittadino – qualsiasi tipo di informazione che è
circolata negli ultimi giorni, secondo cui la tassa sui rifiuti
sarebbe proporzionale al numero dei conferimenti nelle isole». «I
rilevamenti tecnologici della Sgds – prosegue Loira – sono utilizzati
esclusivamente a fini statistici e per l’organizzazione del servizio.
Non hanno alcuna rilevanza ai fini del calcolo della Tari che, ad
oggi, procede con il tradizionale metodo di rilievo tributario».
A primavera arriveranno le telecamere a supporto dell'attività
controllo degli ispettori ambientali, per scoraggiare abbandoni e
scorretti conferimenti. Quanto ai sacchetti, possono essere utilizzati
quelli del “porta a porta”, riducendone il riempimento. Una volta
terminati, verrà consegnata una fornitura doppia adatta all’utilizzo
delle isole.
f.pas.
